Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

"GIUSTIZIAMARA", L’ISTANT BOOK DEL GIORNALISTA ENZO BASSO "DA AMARA A PALAMARA”, LA CRISI DEL CSM IN ITALIA

Sarà distribuito da martedì cinque novembre, "Giustiziamara", istant book del giornalista Enzo Basso, che ha come sottotitolo: "Da Amara a Palamara: ecco come è esplosa la crisi del Csm e la gestione della giustizia in Italia".

Messina, 02/11/2019 - Centotrentasei pagine,10 euro, Author Publishing, il libro racconta gli inediti retroscena del “Sistema Siracusa”, una indagine partita dalla Sicilia che coinvolge due avvocati d’affari, Piero Amara e Giuseppe Calafiore, intrecci che arrivano a mettere in crisi il Csm, l’organo di autogoverno dei giudici. La rete di corruttela dell’avvocato Amara risale la Penisola e in una trama di sentenze comprate e depistaggi internazionali che toccano i vertici dell’Eni, la più grande azienda petrolifera d’Italia, porta all’esplosione del “Caso Palamara”, il magistrato leader della corrente maggioritaria di Unicost, verso il quale viene sparato un trojan, un sistema di intercettazione a distanza che svela trattative e trucchi per nominare i vertici degli uffici giudiziari d’Italia.

Un trauma per i novemila magistrati italiani che si vedono mettere a nudo, i vizi delle spartizioni alle quali partecipano anche i politici, come l’ex sottosegretario all’Editoria, lo Sport e i servizi segreti del governo Renzi, Luca Lotti. Una ferita aperta, che determina l’intervento del presidente della Repubblica, dopo l’annuncio delle dimissioni di Riccardo Fuzio, il procuratore della Cassazione titolare dell’azione disciplinare verso i magistrati che finisce indagato per rivelazione di segreti d’ufficio. E’ la Giustiziamara, che fa tremare l’Italia del malaffare sotto le toghe.

L’autore.
Enzo Basso, 58 anni, è giornalista indipendente. E’ stato fondatore e direttore del settimanale di inchiesta, “Centonove”.

Commenti