Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

"GIUSTIZIAMARA", L’ISTANT BOOK DEL GIORNALISTA ENZO BASSO "DA AMARA A PALAMARA”, LA CRISI DEL CSM IN ITALIA

Sarà distribuito da martedì cinque novembre, "Giustiziamara", istant book del giornalista Enzo Basso, che ha come sottotitolo: "Da Amara a Palamara: ecco come è esplosa la crisi del Csm e la gestione della giustizia in Italia".

Messina, 02/11/2019 - Centotrentasei pagine,10 euro, Author Publishing, il libro racconta gli inediti retroscena del “Sistema Siracusa”, una indagine partita dalla Sicilia che coinvolge due avvocati d’affari, Piero Amara e Giuseppe Calafiore, intrecci che arrivano a mettere in crisi il Csm, l’organo di autogoverno dei giudici. La rete di corruttela dell’avvocato Amara risale la Penisola e in una trama di sentenze comprate e depistaggi internazionali che toccano i vertici dell’Eni, la più grande azienda petrolifera d’Italia, porta all’esplosione del “Caso Palamara”, il magistrato leader della corrente maggioritaria di Unicost, verso il quale viene sparato un trojan, un sistema di intercettazione a distanza che svela trattative e trucchi per nominare i vertici degli uffici giudiziari d’Italia.

Un trauma per i novemila magistrati italiani che si vedono mettere a nudo, i vizi delle spartizioni alle quali partecipano anche i politici, come l’ex sottosegretario all’Editoria, lo Sport e i servizi segreti del governo Renzi, Luca Lotti. Una ferita aperta, che determina l’intervento del presidente della Repubblica, dopo l’annuncio delle dimissioni di Riccardo Fuzio, il procuratore della Cassazione titolare dell’azione disciplinare verso i magistrati che finisce indagato per rivelazione di segreti d’ufficio. E’ la Giustiziamara, che fa tremare l’Italia del malaffare sotto le toghe.

L’autore.
Enzo Basso, 58 anni, è giornalista indipendente. E’ stato fondatore e direttore del settimanale di inchiesta, “Centonove”.

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