Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

RISPARMIO E FAMIGLIE: IL REDDITO È AUMENTATO DELLO 0,9%

Roma, 4 ott 2019 – Nel secondo trimestre 2019 il reddito disponibile lordo delle famiglie consumatrici è aumentato rispetto al trimestre precedente dello0,9%; a fronte di una variazione nulla del deflatore implicito dei consumi delle famiglie tale incremento si è tradotto in un’analoga crescita del potere d’acquisto.La propensione al risparmio delle famiglie consumatrici, calcolata come rapporto percentuale tra il risparmio lordo e il reddito disponibile lordo corretto per tener conto della variazione dei diritti netti delle famiglie sulle riserve tecniche dei fondi pensione, nel secondo trimestre 2019 è stata pari all’8,9%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. La salita di questo indicatore riflette una crescita della spesa per consumi finali decisamente meno sostenuta rispetto a quella registrata per il reddito disponibile lordo (rispettivamente +0,1% e +0,9%).

Il tasso di investimento delle famiglie consumatrici, calcolato come rapporto tra gli investimenti fissi lordi e il reddito disponibile lordo corretto per tener conto della variazione dei diritti netti delle famiglie sulle riserve tecniche dei fondi pensione, nel secondo trimestre del 2019 è stato pari al 5,8%, 0,2 punti percentuali in meno rispetto al trimestre precedente. Tale andamento deriva dauna flessione degli investimenti fissi lordi dell’1,2% a fronte del già segnalato aumento dello 0,9% del reddito lordo disponibile. 

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