Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

TRIVELLAZIONI MAR IONIO GAS METANO: “L’ITALIA COME BAMBINA CAPRICCIOSA”

Marsiglia (FederPetroli Italia): grande confusione sulle competenze. L’Italia fa la figura della bambina capricciosa

Roma, 4 ottobre 2019 - ‘’C’è una grande confusione sulla vicenda Italia-Grecia in merito al possibile sviluppo del giacimento di gas Metano nel Mar Ionio. Nelle riunioni all’estero le aziende dipingono l’Italia come ‘una bambina capricciosa’ per quel che riguarda le competenze energetiche del nostro Paese” queste le parole di Michele Marsiglia – presidente FederPetroli Italia sulla vicenda che da giorni sta facendo discutere sulle competenze tecnico-giuridiche di un giacimento di gas al confine territoriale delle acque tra Italia e Grecia.

Continua Marsiglia “In primis siamo ancora nella fase di Esplorazione, quindi è solo uno step iniziale per valutare effettivamente la potenzialità effettiva del giacimento, vuol dire che fino allo Sviluppo, Produzione e Coltivazione posso passare diversi mesi, se non anni, e due, l’Italia all’estero è vista come un’eterna indecisa: petrolio si, petrolio no, ma voglio le royalties. Una pessima figura”.
Il Presidente Marsiglia argomenta sulla tecnica del giacimento “E’ ovvio che un giacimento e una ‘Trappola’ (così definita in gergo la zona con la concentrazione di idrocarburo intrappolato) può essere piccola o come in questo caso piuttosto vasta e, di conseguenza ricadere al confine di acque territoriale italiane e greche, cosa già vista in Croazia. Una situazione frequente in giacimenti Offshore (in mare) ma situazioni che si vedono anche in pozzi petroliferi a terra Onshore, al confine per esempio tra due regioni. Per quel che riguarda poi la destinazione finale del ‘possibile e probabile’ gas metano, sia la Global Med che altre aziende coinvolte penso che sicuramente non staranno ancora pensando alle strategie commerciali e di vendita ma bensì a come arginare e bypassare questo ridicolo problema autorizzativo”.


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