Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

TRIVELLAZIONI MAR IONIO GAS METANO: “L’ITALIA COME BAMBINA CAPRICCIOSA”

Marsiglia (FederPetroli Italia): grande confusione sulle competenze. L’Italia fa la figura della bambina capricciosa

Roma, 4 ottobre 2019 - ‘’C’è una grande confusione sulla vicenda Italia-Grecia in merito al possibile sviluppo del giacimento di gas Metano nel Mar Ionio. Nelle riunioni all’estero le aziende dipingono l’Italia come ‘una bambina capricciosa’ per quel che riguarda le competenze energetiche del nostro Paese” queste le parole di Michele Marsiglia – presidente FederPetroli Italia sulla vicenda che da giorni sta facendo discutere sulle competenze tecnico-giuridiche di un giacimento di gas al confine territoriale delle acque tra Italia e Grecia.

Continua Marsiglia “In primis siamo ancora nella fase di Esplorazione, quindi è solo uno step iniziale per valutare effettivamente la potenzialità effettiva del giacimento, vuol dire che fino allo Sviluppo, Produzione e Coltivazione posso passare diversi mesi, se non anni, e due, l’Italia all’estero è vista come un’eterna indecisa: petrolio si, petrolio no, ma voglio le royalties. Una pessima figura”.
Il Presidente Marsiglia argomenta sulla tecnica del giacimento “E’ ovvio che un giacimento e una ‘Trappola’ (così definita in gergo la zona con la concentrazione di idrocarburo intrappolato) può essere piccola o come in questo caso piuttosto vasta e, di conseguenza ricadere al confine di acque territoriale italiane e greche, cosa già vista in Croazia. Una situazione frequente in giacimenti Offshore (in mare) ma situazioni che si vedono anche in pozzi petroliferi a terra Onshore, al confine per esempio tra due regioni. Per quel che riguarda poi la destinazione finale del ‘possibile e probabile’ gas metano, sia la Global Med che altre aziende coinvolte penso che sicuramente non staranno ancora pensando alle strategie commerciali e di vendita ma bensì a come arginare e bypassare questo ridicolo problema autorizzativo”.


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