Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

COCA-COLA IN SICILIA VALE 48,2 MILIONI, IN 2.400 DIPENDONO DAI REDDITI GENERATI IN REGIONE

COCA-COLA IN SICILIA VALE 48,2 MILIONI DI EURO. 2.400 LE PERSONE CHE DIPENDONO DAI REDDITI GENERATI IN REGIONE. 2014-2018: OLTRE 5 MILIONI DI INVESTIMENTI A BENEFICIO DEL TERRITORIO. Presentata la ricerca SDA Bocconi sul ruolo di Coca-Cola all’interno del sistema socio-economico siciliano

Catania, 8 novembre 2019 - Coca-Cola in Sicilia è protagonista in termini di risorse generate nel sistema economico locale e sviluppa occupazione contribuendo attivamente alla crescita del territorio. È quanto emerge dallo studio, commissionato da Coca-Cola e realizzato da SDA Bocconi School of Management, sull’impatto socio-economico di Coca-Cola in Sicilia.
La ricerca ha preso in esame il Sistema Coca-Cola, presente in Sicilia con Sibeg che dal 1960, nello stabilimento di Catania, produce, imbottiglia e distribuisce i prodotti a marchio The Coca-Cola Company.

Nel 2018 Coca-Cola ha distribuito in Sicilia risorse per 48,2 milioni di euro (pari allo 0,05% del PIL regionale), così suddivise: 14,1 milioni di euro alle famiglie, 34,1 milioni di euro alle imprese e 0,04 milioni di euro allo Stato.
In termini di impatto economico, Coca-Cola è il primo soggetto nell’industria delle bibite, mentre occupa il secondo posto in quella delle bevande e il quarto nel settore del food and beverage*.
*Cfr Codice Ateco

L’impatto occupazionale complessivo di Coca-Cola in Sicilia nel 2018 è pari a 995 occupati (lo 0,06% degli occupati totali nella regione), di cui 349 dipendenti diretti e 525 occupati indiretti. Ad ogni posto di lavoro dipendente diretto corrispondono circa 2,8 posti di lavoro totali all’interno della Sicilia.
• 1° soggetto nell’industria delle bibite per risorse generate
• 1° datore di lavoro nell’industria delle bibite, delle bevande e nel settore del food and beverage
• 48,2 milioni di euro di risorse generate e distribuite in Sicilia (0,05% del PIL)
• Impatto occupazionale complessivo: 995 occupati
• 2.400 le persone che dipendono dai redditi generati
• Oltre 5.330.000 euro di investimenti a beneficio del territorio
Inoltre, se si considera la struttura delle famiglie in Sicilia (Istat 2018), le persone che dipendono - parzialmente o totalmente - dai redditi di lavoro generati (direttamente ed indirettamente) da Coca-Cola nella regione sono circa 2.400.
Questi dati collocano Coca-Cola al primo posto per impatto occupazionale sia nell’industria delle bibite, sia nell’industria delle bevande, sia nel settore del food and beverage*.
*Cfr Codice Ateco

La ricerca traccia un ipotetico scenario dal quale è esclusa la presenza in Sicilia di Coca-Cola: la conseguenza a livello occupazionale sarebbe un aumento del numero dei disoccupati pari allo 0,3% (0,06 punti di aumento del tasso di disoccupazione).

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