UNESCO, la cucina italiana Patrimonio dell’Umanità: per la Sicilia questo traguardo ha un valore doppio

Cucina italiana patrimonio dell'umanità. Valditara: “Orgoglio per una tradizione che vive ogni giorno nelle nostre scuole”.  CNA Sicilia: immenso orgoglio e legittima soddisfazione, per la nostra Isola, questo traguardo ha un valore doppio: sancisce il contributo fondamentale della Sicilia al patrimonio culinario nazionale e premia il lavoro quotidiano di migliaia di imprese artigiane, agricole e di trasformazione che ne sono le custodi attive. Roma, 10 dicembre 2025 - "Il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’umanità è un motivo di profondo orgoglio per il nostro Paese: un tributo alla qualità straordinaria dei nostri prodotti e un attestato al valore culturale e identitario che la nostra cucina porta con sé. I saperi artigianali e la trasmissione intergenerazionale delle tecniche della nostra tradizione culinaria sono parte integrante della storia italiana. Nelle nostre scuole questo patrimonio vive ogni giorno sia nei percorsi ...

CORONAVIRUS, SOCIETA’ SCALI SICILIANI: SITUAZIONE COSTANTEMENTE MONITORATA

CORONAVIRUS, SOCIETA’ SCALI SICILIANI: SITUAZIONE COSTANTEMENTE MONITORATA. SAC, SOACO E GESAP: SEGUIAMO DIRETTIVE DEL MINISTERO DELLA SALUTE

26/02/2020 - A seguito di notizie di stampa diffuse ieri sull’emergenza Coronavirus, le società di gestione dell’aeroporto di Catania, Comiso e P/alermo Sac, Soaco e Gesap, precisano che presso i tre scali aeroportuali la situazione è costantemente monitorata, e sono in atto tutte le/ misure preventive predisposte dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli e dal Ministero della Salute.
Nella fattispecie, la direzione siciliana dell’USMAF - Autorità sanitaria marittima e aeroportuale - ci ha informati che lo screening del - la temperatura corporea tramite termometri a infrarossi viene svolto dal personale del Ministero della Salute, Protezione civile e Croce Rossa su tutti i passeggeri in arrivo da destinazioni internazionali e su quelli in arrivo dallo scalo di Roma Fiumicino. Vista la situazione in costante evoluzione, sarebbe tuttavia opportuno e auspicabile che, da parte di USMAF e del Ministero della Salute, si possa rapidamente provvedere all’aumento del numero di addetti delegati alla misurazione della temperatura corporea. Il processo di controllo e diagnosi infatti è di pertinenza dei medici del Ministero e richiede un’accurata disamina per distinguere i casi tra probabili, sospetti e confermati.
Inoltre, Sac, Soaco e Gesap, nel confermare la regolare operatività del traffico aereo, hanno provveduto ad ottimizzare le operazioni di pulizia e di sanificazione ambientale all’interno degli scali.

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