Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Coronavirus: “Il carrello della solidarietà per le famiglie povere”

Coronavirus. Testone (FI): “Il carrello della solidarietà potrebbe attutire la crisi economica che ha colpito principalmente le famiglie povere”

Palermo, 27/03/2020 - Non c’è dubbio che il blocco delle attività lavorative sta mettendo in ginocchio la nazione ma ha già messo K.O. le famiglie più bisognose, quelle che vivono alla giornata con i lavori più disparati e spesso senza alcuna assicurazione. L’assenza di lavoro per queste persone significa non poter comprare alcun genere di prima necessità e alcune scene registrate in questi giorni ha destato preoccupazione per l’ordine pubblico.
Come fare fronte a questa emergenza? Una proposta concreta la lancia Maria Antonietta Testone, coordinatrice “Azzurro Donna Regione Sicilia”, con il “carrello della solidarietà”.

“Sono in corso momenti difficili, - scrive Testone – perché al dovere dell’isolamento si contrappone la necessità di agire e di rendersi utili, con azioni concrete e rispondenti al bisogno. Ecco perché rivolgo l’invito ai supermercati e a tutti i punti vendita alimentari di istituire il carrello della solidarietà. I cittadini che vanno a fare la spesa potrebbero lasciare un sacchetto contenente alimenti di prima necessità e di lunga scadenza. La consegna – conclude il dirigente azzurro - potrebbe essere effettuata direttamente dal supermercato al richiedente munito da apposita scheda rilasciata da un terzo soggetto individuato, ad esempio Caritas, Protezione civile o Croce rossa, in modo da attestarne l’avvenuta consegna”.

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