Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Papa Francesco, parole potenti: "Servire il popolo"

Messa celebrata da Papa Francesco. Tutte le mattine alle 7 da Santa Marta. A partire da mercoledì 25 marzo, tutti i giorni su Rai1 dalle 7.00 alle 7.35, sarà trasmessa la messa celebrata da Papa Francesco nella cappella di Santa Marta: "La classe sacerdotale non deve mai diventare una élite rinchiusa in un servizio religioso staccato dal popolo, non deve mai dimenticare di appartenere al popolo e servirlo."

28/03/2020 - 20.ma Messa in diretta streaming dalla Cappella di Casa Santa Marta presieduta da Papa Francesco dopo la sospensione, in Italia e altri Paesi, della celebrazione eucaristica con la partecipazione dei fedeli a causa della pandemia di coronavirus. Il Papa ha letto l’Antifona d'Ingresso: “Flutti di morte mi hanno circondato, mi hanno stretto dolori d'inferno; nella mia angoscia ho invocato il Signore, dal suo tempio ha ascoltato la mia voce” (Sal 17,5-7). Nell’intenzione di preghiera, ha rivolto il suo pensiero a quanti iniziano a subire le conseguenze economiche di questa crisi sanitaria:

In questi giorni, in alcune parti del mondo, si sono evidenziate conseguenze – alcune conseguenze – della pandemia; una di quelle è la fame. Si incomincia a vedere gente che ha fame, perché non può lavorare, non aveva un lavoro fisso, e per tante circostanze. Incominciamo già a vedere il “dopo”, che verrà più tardi ma incomincia adesso. Preghiamo per le famiglie che incominciano a sentire il bisogno a causa della pandemia.

Nell’omelia, commentando il Vangelo odierno (Gv 7, 40-53), Francesco ha affermato con forza che i sacerdoti e le suore fanno bene a sporcarsi le mani aiutando i poveri e i malati, anche in questo periodo. La "classe" sacerdotale non deve mai diventare una élite rinchiusa in un servizio religioso staccato dal popolo, non deve mai dimenticare di appartenere al popolo e servirlo.

Fonte: VATICAN NEWS

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