Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

Asili chiusi e formazione professionale, 3 milioni di euro a sostegno delle scuole pubbliche e private

Scuola. 3 milioni per Asili chiusi. Caronia (Lega) "Importante per famiglie e lavoratori". Lavoratori Formazione, ok all’Ars per gli arretrati dal 2012 al 2015. Grande boccata d’ossigeno per tanti siciliani

26 aprile 2020 - 3 milioni di euro destinati a sostenere le scuole pubbliche e private che a seguito dell’interruzione dell’attività didattica hanno sospeso la riscossione delle rette. Lo prevede l’emendamento alla legge finanziaria approvato poco fa dalla Commissione Bilancio dell’ARS. In particolare, la somma sarà divisa in parti uguali fra gli interventi per le scuole per bambini di età compresa fra 0 e 3 anni, i cui fondi saranno gestiti dall’Assessorato della famiglia e delle politiche sociali, e quelli per le scuole rivolte a bambini fra 3 e 6 anni, con fondi gestiti dall’Assessorato dell’istruzione.

Per Marianna Caronia della Lega, si tratta di “un voto importante che ha come beneficiari indiretti i bambini e le bambine siciliane cui potranno continuare ad essere erogati servizi essenziali. Anche una risposta diretta alle necessità delle scuole e dei loro operatori, che serve anche a garantire alle famiglie una più facile ripresa delle attività delle strutture scolastiche possano continuare a dare i propri servizi con serenità.”

"Per la formazione professionale - prosegue - previsti 15 milioni per gli arretrati del “Fondo di garanzia” del personale del comparto ed altri 13 milioni per aggiornare gli operatori “storici” non occupati. Alle scuole statali e paritarie e agli enti di formazione destinati 25 milioni per acquistare attrezzature, programmi e pacchetti di traffico internet per la didattica online".

"Grazie a 25 milioni - continua Sammartino - si potrà studiare in sicurezza adeguando i locali di scuole, università ed enti di formazione, garantendo il distanziamento ed i DPI. Stanziati anche 20 milioni per contrastare la dispersione scolastica".
"Sarà garantito il diritto allo studio con 8 milioni in più per le borse di studio ERSU agli universitari “idonei non assegnatari” e - spiega il parlamentare Iv - i fuori sede avranno un contributo forfettario di 500 euro per tutti gli universitari in affitto iscritti agli atenei, conservatori ed accademie della Sicilia

Per la specializzazione dei medici destinati 5 milioni in più per le borse di studio e 3 milioni per nuove borse a sostegno dei dottorandi siciliani. Sono previste esenzione dalle tasse, per il prossimo anno accademico, per gli studenti che rientrano o si trasferiscono negli atenei siciliani" - conclude Sammartino.

Semaforo verde in commissione Bilancio all’Ars per l’erogazione ai lavoratori della Formazione professionale degli arretrati dagli anni 2012 al 2015. Questo grazie all’inserimento di 15 milioni di euro nell’apposito fondo di garanzia”.
“Si tratta - affermano i deputati 5 stelle della commissione Lavoro, Damante, Di Caro, Di Paola e Schillaci di un primo grande ristoro e di una grande boccata d’ossigeno per tanti siciliani senza un contratto con enti di formazione e senza coperture economiche, in un momento storico difficilissimo. Un risultato di rilievo, che premia il lavoro fatto dalla V commissione. Ora la passa all’aula per il sì definitivo”.

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