Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Coronavirus Sicilia: abbigliamento bambini, evitare cambi e resi

Emergenza COVID-19 - Chiarimenti a quesiti formulati in ordine all’ambito di applicazione delle disposizioni nazionali e regionali in materia di misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio regionale.

Palermo, 14 aprile 2020 - A seguito dell’adozione del DPCM 10 aprile 2020 e dell’ordinanza contingibile ed urgente del Presidente della Regione Siciliana n.16 dell’11 aprile 2020, si forniscono chiarimenti in merito all’esercizio delle attività commerciali consentite e delle modalità connesse agli spostamenti dalla abitazione/dimora per l’acquisto degli articoli disponibili alla vendita. Le disposizioni di cui al citato decreto sono state integralmente recepite con l’ordinanza presidenziale n.16, con la quale, oltreché ribadire le principali disposizioni già assunte, sono state adottate ulteriori misure.

Il predetto decreto ha apportato modifiche all’elenco delle attività di commercio al
dettaglio attualmente consentite, indicate nell’allegato 1 dello stesso, quali l’apertura di ulteriori
tipologie di esercizi commerciali (Commercio di carta, cartone e articoli di cancelleria, Commercio
al dettaglio di libri, Commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati) che sono tenuti
all’osservanza di tutte le norme e precauzioni igieniche e sanitarie già previste per le attività in
esercizio e utili ad evitare la diffusione del COVID-19 riportate all’allegato 5 del DPCM citato.
Si evidenzia che l’articolo 6 della citata Ordinanza n.16 del Presidente della Regione
Siciliana dispone, con riferimento agli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi
alimentari anche all'aperto che negli stessi gli operatori sono tenuti: “a) all'uso costante di
mascherina; b) all'utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con
detergente disinfettante”.

Anche per gli spostamenti per l’acquisto dei beni consentiti vale la regola che gli stessi
possano essere effettuati al massimo una sola volta al giorno da un singolo componente del nucleo
familiare.
Considerata l’attuale fase emergenziale, nel caso di acquisto di capi di abbigliamento per
bambini, appare opportuno consigliare l’adozione di accorgimenti utili ad evitare cambi e resi.
Resta confermata la chiusura domenicale e nei giorni festivi di tutti gli esercizi
commerciali attualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole compresi i
servizi di consegna a domicilio, consentiti solo per i farmaci, i prodotti editoriali e i combustibili per
uso domestico e per riscaldamento.
I Sindaci, sulla base di esigenze riscontrate localmente, possono regolamentare in senso
restrittivo l’orario di esercizio delle attività commerciali nelle giornate consentite.

Commenti