Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

Inceneritori: chiudere le porte ai termovalorizzatori

Il deputato M5S all’Ars Giampiero Trizzino: “Invito chiarissimo che mette in riga il presidente della Regione”. Il ministro Costa scrive a Musumeci: No agli inceneritori, discariche solo per gli scarti.

Palermo, 24 giugno 2020 - “No alla termovalorizzazione, a vantaggio di soluzioni meno impattanti in termini ambientali ed emissivi e discariche da utilizzare solo per gli scarti non altrimenti valorizzabili”. E' questo, in soldoni, l'invito a Musumeci, contenuto in una lettera a che il ministro Costa ha scritto al governatore siciliano, in vista del varo che sembra imminente del piano rifiuti regionale. Né dà notizia il deputato del M5S all’Ars, Giampiero Trizzino.
“L’importante raccomandazione che arriva da Roma – afferma il parlamentare 5 stelle - mette in riga Musumeci. Si tratta un invito chiaro ed inequivocabile a Indicazione, tra l’altro, più puntuale che mai, anche alla luce dei fatti che pochi giorni fa hanno acceso i riflettori su un progetto privato a Catania”.

“Dire che in tema di rifiuti l’amministrazione Musumeci è stata fallimentare – afferma il parlamentare 5 stelle - è quasi un eufemismo. La riforma della governance è sparita dai radar. Né c’è traccia del piano dei rifiuti. Secondo il Codice dell’ambiente, entro e non oltre otto mesi, un piano regionale dei rifiuti deve ottenere la valutazione ambientale per poi potere essere approvato. Da quando Musumeci governa, invece, di mesi ne sono passati trenta ed ancora non c’è ombra di questo importantissimo strumento di programmazione”

“Non solo non abbiamo notizie del piano - aggiunge il capogruppo Giorgio Pasqua - ma non sappiamo nulla delle sorti della gestione dei rifiuti in Sicilia. Quasi tutte le province sono carenti di impianti pubblici e la raccolta differenziata ormai è diventata una barzelletta, perché, per quanto sia vero che la percentuale è aumentata, è altrettanto vero che non si sa che fine faccia, considerato che impianti per trattarla in Sicilia non ce ne sono”.

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