Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

Liliana Segre consiglia ai maturandi di rileggere la Costituzione, su Rai3

A “#maestri” le parole di Liliana Segre ai maturandi. Su Rai3 anche Saba raccontato da Stefano Carrai

Roma, 15 giugno 2020 - “Vi consiglio di rileggere la prima parte della Costituzione per conto vostro, senza mediazioni: non potrete non amare quel testo essenziale, potente e unificante. Vi lascio immaginare cosa rappresentarono per me dopo quello che avevo visto e vissuto quei veri e propri comandamenti: libertà, uguaglianza, diritti, pari dignità, rispetto, solidarietà… Mi limito a ricordare l’articolo 3, il più bello: ‘Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione…’. La grande novità sta nel compito dello Stato di “rimuovere gli ostacoli” per far sì che quella pari dignità diventi effettiva. Un compito che non potrà mai dirsi concluso. È il contrario dell’indifferenza, perché la Repubblica non è un’identità lontana: siamo noi, tutti noi”. Parole che la Senatrice a vita Liliana Segre rivolge ai ragazzi, alla vigilia della maturità al tempo del Coronavirus, nella sua lezione per “#maestri”, il programma di Rai Cultura condotto da Edoardo Camurri, in onda martedì 16 giugno alle 15.20 su Rai3, nell’ambito dell’accordo Rai – Ministero dell’Istruzione per #lascuolanonsiferma.

Liliana Segre – che nel saluto finale ai ragazzi si definisce “la vostra nonna ideale” – si sofferma sulla Costituzione italiana e sull’importanza dell’istruzione, con un pensiero speciale per gli studenti: “So bene – dice - che alla vostra età è stato molto pesante un così lungo periodo lontano da amici, amori, compagni. Un sacrificio che avete dovuto fare per la parte della società più esposta all’epidemia. L’hanno fatto anche i miei nipoti. Mi piace pensarvi tutti come Enea che porta in salvo il padre Anchise: un’immagine di grande civiltà”.
A “#maestri”, inoltre, anche la lezione del professor Stefano Carrai su Umberto Saba, tra poesia e vita.

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