Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Formazione professionale in Sicilia: 15 milioni di euro per il Fondo di garanzia

Palermo, 28 luglio 2020 - Nel corso della riunione di giunta tenutasi a Catania, il governo regionale, su proposta dell'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla, ha autorizzato l'anticipazione di 15 milioni di euro per il pagamento del Fondo di garanzia agli operatori della formazione professionale. La misura, prevista dalla legge di stabilità regionale, avrebbe dovuto seguire i tempi di rimodulazione delle risorse extra-regionali che finanziano la stessa legge di stabilità. Poiché tale circostanza avrebbe generato ulteriori ritardi nel trasferimento di risorse a un settore da anni in stato di grave difficoltà, la giunta ha operato un anticipato prelevamento da fondi nella disponibilità dell'assessorato al Lavoro e che a quest'ultimo saranno restituiti dal dipartimento della Formazione professionale nelle prossime settimane.
Dichiara l'assessore Lagalla: «Grazie alla disponibilità del presidente Musumeci e della giunta, nonché alla particolare sensibilità dimostrata dall'assessore Antonio Scavone, si è sbloccata una situazione giacente e incancrenita da tanti anni alla quale il governo Musumeci ha posto, sin dal suo insediamento, particolare attenzione. È stata ricercata e collegialmente trovata una soluzione tecnica che ha consentito, con il fondamentale contributo dell'assessore al Lavoro, di fornire accelerate risposte al comparto della formazione professionale e, in particolare, a quella parte di lavoratori che, anche dopo la ripresa delle attività formative, sono rimasti esclusi da un rientro occupazionale che ha interessato ben oltre la metà degli operatori iscritti all'albo professionale di settore».

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