Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

Luca Castorina scelto dalla George Washington University: giocherà nel campionato NCAA di pallanuoto

Luca Castorina, un’eccellenza catanese scelta dalla George Washington University dove studierà International Business e giocherà nel campionato NCAA di pallanuoto


CATANIA, 21/07/2020 - Luca Castorina, catanese classe 2002, sportivamente cresciuto nella Nuoto Catania, giocatore della nazionale italiana juniores e campione europeo di pallanuoto, è stato ammesso con una borsa di studio alla prestigiosa George Washington University https://www.gwu.edu/ – Washington D.C. – negli Stati Uniti – dove studierà Business e giocherà rappresentando la propria Università nel campionato di prima divisione NCAA. Un’eccellenza siciliana che con esemplare abnegazione, concentrandosi negli studi, come nello sport, è riuscita a realizzare il sogno di studiare negli Stati Uniti. La famiglia Castorina, per il percorso formativo di Luca ha scelto Tuttolingue, che lo ha seguito nella formazione linguistica e, con l’aiuto di Alberto Giuffrida, responsabile ai progetti Internazionali di Tuttolingue, nella ricerca dell’Università, nell’ottenimento delle certificazioni e di tutto il materiale burocratico richiesto.
Riportiamo per la stampa, restando a disposizione con quanti vorranno approfondire, l’intervista inedita al giovane Luca Castorina.

Puoi descriverci i tratti salienti del tuo percorso formativo con “Tuttolingue”?

“Il mio percorso formativo della lingua inglese con Tuttolingue è iniziato quando ero molto piccolo, a circa 6 anni, ed è andato avanti per diversi anni. Lo scorso settembre ho iniziato una preparazione mirata per sostenere l’esame SAT e la certificazione TOEFL, due requisiti essenziali per poter accedere alle Università americane; praticamente in quel momento per me solo un sogno, anche perché non era sufficiente superare questi esami ma avrei dovuto farlo ottenendo un punteggio elevato e tale da permettermi di poter accedere alle Università più prestigiose dove poter anche continuare a giocare a pallanuoto”.

Qual è stato l’insegnamento cardine di “Tuttolingue”?

“L’insegnamento cardine è stato, oltre che l’inglese, anche l’approccio rassicurante e la fiducia che Tuttolingue ha posto in me, mi hanno incoraggiato a credere nel mio sogno e ad impegnarmi sempre di più. Riuscivo a fare anche 5 lezioni individuali a settimana con la mia insegnante Jenny seppure l’impegno della scuola e della pallanuoto erano anche molto pressanti. Il sabato dopo la partita di pallanuoto quando giocavo in casa con la mia squadra, la Nuoto Catania, mi esercitavo con la simulazione delle prove. Il primo obiettivo da raggiungere era il SAT, a Dicembre ho sostenuto l’esame a Roma ed è andato benissimo! Nel frattempo comunque mi preparavo alla certificazione Toefl”.

Come è nato e cosa, nel tempo, ha alimentato il tuo desiderio di studiare negli Stati Uniti?

“Il motivo principale è stato quello di voler studiare in una Università di grande valore e prestigio riconosciuti senza dover rinunciare alla pallanuoto che mi ha dato tantissime soddisfazioni e che è la mia passione”.

Come stai vivendo la soddisfazione di essere stato ammesso in una delle Università più prestigiose come la George Washington University?

“Essere stato ammesso in una top University americana come la GW con la possibilità di sfruttare una borsa di studio mi ha reso strafelice, ciò che fino a poco tempo fa mi sembrava un sogno irraggiungibile è diventato realtà, a dimostrazione che con i sacrifici, con l’impegno e la forza di volontà alla fine le soddisfazioni arrivano… come è accaduto proprio lo scorso anno quando ad Agosto con i miei compagni della nazionale di pallanuoto abbiamo vinto gli Europei U17 a Tblisi in Georgia”.

Quanto conta, su più fronti, la formazione linguistica nella vita di un giovane?

“Sulla base della mia esperienza ritengo che la formazione linguistica e soprattutto l’inglese offra ai ragazzi maggiori possibilità di realizzazione e apra panorami e orizzonti molto più ampi per il proprio futuro”.

Dentro la tua valigia quante parole inglesi porterai con te?

“Direi un trolley… un bagaglio a mano che dovrà diventare presto un valigione da stiva. Ringrazio Alberto per il suo sostegno, per i suoi incoraggiamenti, per quanto mi ha trasferito della sua esperienza, inizialmente non conoscevo nulla del sistema di studi universitario negli USA e neanche quali fossero i requisiti di accesso, lui mi ha guidato in questo mondo e mi ha dato le conoscenze per potervi accedere e poter realizzare il mio sogno”.

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