1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

Musumeci: "I Parchi naturali siano una risorsa e non un problema"

Parchi naturali Sicilia, Musumeci: «I Parchi - ha detto il presidente della Regione Siciliana - devono essere una risorsa e non un problema: uno strumento di crescita del territorio. Il vostro compito è quello di servire queste strutture e non servirvene. Le aree naturali - ha proseguito Musumeci - non siano solo oggetto di tutela, ma fonte di sfruttamento economico, a cominciare dai vari segmenti turistici che ruotano intorno a queste zone».


Palermo, 10 luglio 2020 - Il governatore Nello Musumeci ha incontrato a Palazzo Orleans i neo presidenti dei quattro Parchi naturali regionali. Insieme all'assessore all'Ambiente Toro Cordaro, erano presenti: Giuseppe Arena (Alcantara), Carlo Caputo (Etna), Angelo Merlino (Madonie) e Domenico Barbuzza (Nebrodi). Nel corso della riunione, durata poco più di un'ora, sono stati affrontati i temi principali per il rilancio degli enti, dopo oltre due anni di commissariamento.
«I Parchi - ha esordito il presidente della Regione - devono essere una risorsa e non un problema: uno strumento di crescita del territorio, compatibilmente con la presenza dell'uomo. Il vostro compito, così come quello di tutti coloro che amministrano, è quello di servire queste strutture e non servirvene. Le aree naturali - ha proseguito Musumeci - non siano solo oggetto di tutela, ma fonte di sfruttamento economico, a cominciare dai vari segmenti turistici che ruotano intorno a queste zone».

Il governatore ha raccomandato ai quattro presidenti di assicurare la massima trasparenza e rotazione nell'attribuzione di eventuali incarichi e consulenze, ricorrendo alla creazione di appositi albi. Musumeci ha assicurato, inoltre, il trasferimento di una prima tranche di risorse finanziare per piccoli interventi. Altri temi affrontati sono stati quello del "nodo pastorizia" sui Nebrodi, per il quale il presidente ha auspicato l'avvio immediato di un Tavolo di lavoro con la prefettura di Messina e l'assessorato all'Agricoltura per capire come organizzarsi («Bisogna isolare solo i collusi - ha detto - senza delegittimare un'intera categoria») e il controllo delle qualità delle acque del Fiume Alcantara («Dobbiamo avviare una verifica, coinvolgendo l'Arpa Sicilia e utilizzando se necessario anche i droni, per capire chi e come scarica reflui inquinanti nel letto del fiume». Tra le altre priorità individuate la creazione di un Corpo volontario delle guardie dei Parchi per il monitoraggio delle aree.

Commenti