Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Omicidio Agostino: segnale concreto alla società che da troppi anni aspetta giustizia

Svolta giudiziaria omicidio Agostino e della moglie: Segnale concreto alla società e ad un padre che da troppi anni aspetta giustizia per il figlio

Palermo 2 luglio 2020 - La Procura Generale di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio dei boss Antonino Madonia e Gaetano Scotto accusati dell'omicidio dell'agente di polizia Antonino Agostino e della moglie Ida Castelluccio. Il processo è stato chiesto anche per Francesco Paolo Rizzuto imputato di favoreggiamento aggravato. Agostino e la moglie, che aspettava un bambino, vennero assassinati la sera del 5 agosto 1989 davanti alla casa di famiglia a Villagrazia di Carini (Palermo). A sparare furono due killer arrivati a bordo di una moto di grossa cilindrata, trovata bruciata dopo il delitto.
Un omicidio rimasto irrisolto per anni. Poi l'inchiesta della Procura di Palermo terminata con una richiesta di archiviazione a cui ha fatto seguito l'avocazione della Procura generale.
Dall'inchiesta che la Procura Generale ha delegato alla Dia è emerso che l'agente Agostino, formalmente assegnato alle Volanti, collaborava con i Servizi Segreti alle indagini finalizzate alla ricerca di latitanti di mafia. (ANSA).

“Con la svolta giudiziaria sull’omicidio dell'agente Antonino Agostino e della moglie incinta Ida Castelluccio, si dà un segnale finalmente concreto alla società e ad un padre che aspetta da troppo tempo verità e giustizia per il proprio figlio. A Vincenzo Agostino, il papà di Nino, che da quel terribile giorno in cui venne ucciso il figlio non ha mai smesso di lottare per ottenere giustizia, giunga il nostro affettuoso abbraccio”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle e componenti della Commissione Antimafia Antonio De Luca e Roberta Schillaci.

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