Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

Omicidio Agostino: segnale concreto alla società che da troppi anni aspetta giustizia

Svolta giudiziaria omicidio Agostino e della moglie: Segnale concreto alla società e ad un padre che da troppi anni aspetta giustizia per il figlio

Palermo 2 luglio 2020 - La Procura Generale di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio dei boss Antonino Madonia e Gaetano Scotto accusati dell'omicidio dell'agente di polizia Antonino Agostino e della moglie Ida Castelluccio. Il processo è stato chiesto anche per Francesco Paolo Rizzuto imputato di favoreggiamento aggravato. Agostino e la moglie, che aspettava un bambino, vennero assassinati la sera del 5 agosto 1989 davanti alla casa di famiglia a Villagrazia di Carini (Palermo). A sparare furono due killer arrivati a bordo di una moto di grossa cilindrata, trovata bruciata dopo il delitto.
Un omicidio rimasto irrisolto per anni. Poi l'inchiesta della Procura di Palermo terminata con una richiesta di archiviazione a cui ha fatto seguito l'avocazione della Procura generale.
Dall'inchiesta che la Procura Generale ha delegato alla Dia è emerso che l'agente Agostino, formalmente assegnato alle Volanti, collaborava con i Servizi Segreti alle indagini finalizzate alla ricerca di latitanti di mafia. (ANSA).

“Con la svolta giudiziaria sull’omicidio dell'agente Antonino Agostino e della moglie incinta Ida Castelluccio, si dà un segnale finalmente concreto alla società e ad un padre che aspetta da troppo tempo verità e giustizia per il proprio figlio. A Vincenzo Agostino, il papà di Nino, che da quel terribile giorno in cui venne ucciso il figlio non ha mai smesso di lottare per ottenere giustizia, giunga il nostro affettuoso abbraccio”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle e componenti della Commissione Antimafia Antonio De Luca e Roberta Schillaci.

Commenti