Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

Al MuMe di Messina opere d'arte a rischio per il caldo

Beni Culturali. M5S: Al MuMe di Messina, opere a rischio a causa del malfunzionamento della climatizzazione. Governo Regionale intervenga

Palermo 3 settembre 2020 - “Le opere custodite nello splendido museo MuMe di Messina potrebbero essere a rischio a causa del malfunzionamento dell’impianto di climatizzazione che espone i manufatti custoditi nella struttura a temperature che superano i 30 gradi nel periodo estivo. Il governo regionale chiarisca se intende riparare quell’impianto”. A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci che, con una interrogazione rivolta al presidente della Regione Musumeci e all’assessore regionale per l’identità siciliana Alberto Samonà chiede interventi per riparare l’impianto. Nelle scorse settimane il deputato messinese Antonio De Luca aveva inviato medesima richiesta scritta all’assessore Samonà sottolineando peraltro come tale problematica fosse presente anche la scorsa estate.

“Il guasto oltre a creare disagio tra visitatori e personale - spiega Schillaci - compromette gravemente le opere esposte che, com’è noto, se non mantenute a precisi livelli di temperatura ed umidità, possono andare incontro a grave stato di degrado. Stando alle stesse indicazioni del Ministero i dipinti su tela richiedono una temperatura tra i 19 e 24 gradi e una percentuale pari al 50-60% di umidità. Attualmente, nelle sale prive di climatizzazione è stata accertata una temperatura di oltre 32 gradi”.
“La Regione Siciliana - sottolineano ancora Roberta Schillaci, Valentina Zafarana e Antonio De Luca - intervenga al più presto perché il patrimonio artistico culturale è volano di sviluppo economico per l’intera Sicilia” - concludono.

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