Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

Migranti a Lampedusa: Conte convoca il sindaco, l'UE redarguisce la Sicilia

Migranti: Siracusano (FI), Europa ci risparmi prediche, Paesi Ue hanno ignorato ‘accordo di Malta’. Corrao (M5S). “Bene convocazione Musumeci e sindaco Lampedusa da parte del premier Conte”.

Palermo 31 agosto 2020 - “Un sedicente portavoce della Commissione europea si permette di richiamare la Sicilia e il suo governatore Nello Musumeci a rispettare gli obblighi delle leggi sull’asilo dell’Ue e internazionali, sottolineando come ‘la Commissione continua a fornire un sostegno molto significativo, sia operativo che finanziario all’Italia’.
Di questo presunto sostegno non ve n’è traccia, né tantomeno di aiuti concreti alle zone piu colpite dall’immigrazione incontrollata di questi mesi, come ad esempio Lampedusa.
L’emergenza è tale proprio perché l’Europa e gli Stati membri non hanno fatto la loro parte.
Il famoso ‘accordo di Malta’, firmato lo scorso settembre e tanto sponsorizzato dal premier Conte, prevedeva che i migranti, soccorsi lungo la rotta del Mediterraneo centrale e sbarcati in Italia e a Malta, fossero redistribuiti nei diversi Paesi europei nel giro di quattro settimane dall’approdo.
Quell’intesa è ovviamente rimasta lettera morta. Malta ha sigillato i suoi porti e non c’è mai stata alcuna redistribuzione.
Il risultato? L’Italia abbandonata e i clandestini tutti da noi. Con il silenzio imbarazzato del nostro governo. Dalla Commissione Ue ci risparmino queste assurde prediche e agiscano una volta per tutte”.
Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia.

“Bene la convocazione del presidente Regione Siciliana e del sindaco di Lampedusa da parte del premier Giuseppe Conte. Si avvii una fase operativa e di coordinamento. Solo così potremmo pretendere attenzione e fatti concreti dagli altri paesi europei e dall'Europa stessa". A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao a proposito della convocazione, da parte del presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e del sindaco di Lampedusa Totò Martello su questione sbarchi nell’isola delle Pelagie.

“Altri 450 migranti arrivati nelle ultime ore a Lampedusa, nell’isola in questo momento ci sono più di 1.500 clandestini. Una situazione insostenibile e non più accettabile.
I primi di agosto Conte dichiarava: ‘non possiamo tollerare che si entri in Italia in modo irregolare, non ce lo possiamo permettere, dobbiamo essere duri e inflessibili’.
Altro che duri e inflessibili, il governo ha nascosto per settimane il problema, ha fatto passerelle in Tunisia, ha sottovalutato l’emergenza ed ha fatto diventare le nostre coste un colabrodo.
Zero controlli, zero regole, illegalità diffusa.
Giusta la protesta di Musumeci, giusta la preoccupazione degli amministratori locali siciliani.
Palazzo Chigi e Ministero dell’Intero facciano qualcosa, basta con questo colpevole immobilismo”.
Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia.

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