Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

Migranti a Lampedusa: Conte convoca il sindaco, l'UE redarguisce la Sicilia

Migranti: Siracusano (FI), Europa ci risparmi prediche, Paesi Ue hanno ignorato ‘accordo di Malta’. Corrao (M5S). “Bene convocazione Musumeci e sindaco Lampedusa da parte del premier Conte”.

Palermo 31 agosto 2020 - “Un sedicente portavoce della Commissione europea si permette di richiamare la Sicilia e il suo governatore Nello Musumeci a rispettare gli obblighi delle leggi sull’asilo dell’Ue e internazionali, sottolineando come ‘la Commissione continua a fornire un sostegno molto significativo, sia operativo che finanziario all’Italia’.
Di questo presunto sostegno non ve n’è traccia, né tantomeno di aiuti concreti alle zone piu colpite dall’immigrazione incontrollata di questi mesi, come ad esempio Lampedusa.
L’emergenza è tale proprio perché l’Europa e gli Stati membri non hanno fatto la loro parte.
Il famoso ‘accordo di Malta’, firmato lo scorso settembre e tanto sponsorizzato dal premier Conte, prevedeva che i migranti, soccorsi lungo la rotta del Mediterraneo centrale e sbarcati in Italia e a Malta, fossero redistribuiti nei diversi Paesi europei nel giro di quattro settimane dall’approdo.
Quell’intesa è ovviamente rimasta lettera morta. Malta ha sigillato i suoi porti e non c’è mai stata alcuna redistribuzione.
Il risultato? L’Italia abbandonata e i clandestini tutti da noi. Con il silenzio imbarazzato del nostro governo. Dalla Commissione Ue ci risparmino queste assurde prediche e agiscano una volta per tutte”.
Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia.

“Bene la convocazione del presidente Regione Siciliana e del sindaco di Lampedusa da parte del premier Giuseppe Conte. Si avvii una fase operativa e di coordinamento. Solo così potremmo pretendere attenzione e fatti concreti dagli altri paesi europei e dall'Europa stessa". A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao a proposito della convocazione, da parte del presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e del sindaco di Lampedusa Totò Martello su questione sbarchi nell’isola delle Pelagie.

“Altri 450 migranti arrivati nelle ultime ore a Lampedusa, nell’isola in questo momento ci sono più di 1.500 clandestini. Una situazione insostenibile e non più accettabile.
I primi di agosto Conte dichiarava: ‘non possiamo tollerare che si entri in Italia in modo irregolare, non ce lo possiamo permettere, dobbiamo essere duri e inflessibili’.
Altro che duri e inflessibili, il governo ha nascosto per settimane il problema, ha fatto passerelle in Tunisia, ha sottovalutato l’emergenza ed ha fatto diventare le nostre coste un colabrodo.
Zero controlli, zero regole, illegalità diffusa.
Giusta la protesta di Musumeci, giusta la preoccupazione degli amministratori locali siciliani.
Palazzo Chigi e Ministero dell’Intero facciano qualcosa, basta con questo colpevole immobilismo”.
Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia.

Commenti