Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

Beni confiscati alle mafie: Saranno sgomberati quelli occupati, prorogato il bando

Beni confiscati alle mafie. Agenzia nazionale "Saranno sgomberati quelli occupati". Prorogato bando dopo lettera Commissione Antimafia 

07/10/2020 - "Siamo grati all'Agenzia nazionale per i beni confiscati per aver raccolto la nostra preoccupazione, prorogando al 15 dicembre i termini del bando per l'assegnazione diretta in Sicilia degli immobili confiscati". Così il presidente della Commissione antimafia siciliana Claudio Fava che due giorni fa aveva scritto al direttore dell'Agenzia e al Ministro dell'interno per segnalare "lo stato in cui versano molti dei beni messi a bando: condizioni spesso fatiscenti con edifici tuttora abusivi o privi di abitabilità, beni a volte sconosciuti agli stessi coadiutori giudiziari che ne hanno la responsabilità e, soprattutto, immobili ancora occupati abusivamente da familiari e congiunti dei boss mafiosi a cui sono stati confiscati". 

 "Abbiamo ricevuto questa mattina riscontro e risposta alla nostra sollecitazione da parte dell'Agenzia che si è impegnata a completare le operazioni di sgombero degli immobili tuttora occupati e ad estendere al 30 novembre il termine ultimo per lo svolgimento dei sopralluoghi, inizialmente fissato il 20 ottobre. Quaranta giorni in più che serviranno, è nostro auspicio, a mettere il bando nazionale dell'Agenzia nella condizione di centrare l'obiettivo: assegnare ad associazioni no profit immobili e terreni confiscati a cosa nostra, evitando il loro definitivo deperimento". I dettagli del Bando nazionale che ha messo a disposizione di enti non profit oltre 1.400 beni in tutta Italia, sono all'indirizzo https://www.benisequestraticonfiscati.it/news/primo-bando-anbsc-per-l-assegnazione-diretta-di-beni-confiscati-ai-soggetti-del-terzo-settore-individuati-oltre-1-000-lotti-per-un-totale-di-1-400-particelle

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