Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Decreto Ristori: il Governo in soccorso dei Comuni e della politica

Nel Decreto Ristori norma per evitare il dissesto dei Comuni 

Messina, 29 ottobre - “L’art. 31 del Decreto Ristori prevede un’importante norma che salvaguarda i Comuni da una possibile procedura di dissesto economico. In particolare, questa norma permette alle Regioni a statuto speciale di utilizzare le quote accantonate e vincolate del risultato di amministrazione, senza operare la nettizzazione del Fondo Anticipazione Liquidità. Sono tanti i Comuni siciliani che hanno poca liquidità nelle loro casse e che, quindi, rischiano il dissesto, con importanti conseguenze per garantire i servizi essenziali ai cittadini. 

 Adesso tocca alla Regione Sicilia avviare le procedure per sbloccare nel più breve tempo possibile queste somme, che ammontano a circa 300 milioni in cinque anni e che sono fondamentali per affrontare questa nuova fase dell’emergenza sanitaria. Invito il Governatore Musumeci ad attivarsi subito, perché troppo spesso in Sicilia assistiamo a una inspiegabile dispersione di importanti risorse economiche e finanziamenti che provengono dal Governo nazionale. Basti pensare a quanto recentemente accaduto con il mancato utilizzo dei fondi stanziati dal Ministero dei Trasporti per incrementare le corse dei mezzi pubblici, per evitare l’affollamento di studenti e lavoratori. In Sicilia erano destinati oltre 14 milioni di euro, ma non sono stati impiegati. Una delle tante occasioni perse dalla nostra Regione per migliorare i servizi per i cittadini”, così in una nota la senatrice messinese Grazia D’Angelo (M5S).

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