Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

Consorzio Autostrade Siciliane: "Eliminate alcune infrazioni, ma molte ancora ne permangono”

Autostrade siciliane. Audizione CAS all’ARS. M5S: Necessaria operazione verità. "La messa in mora da parte del Ministero dei trasporti ha prodotto l'effetto positivo di costringere il CAS a eliminare diverse infrazioni, ma molte altre ancora permangono”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle all’Ars Antonio De Luca e Valentina Zafarana

Palermo 24 novembre 2020 - “Il Consorzio Autostrade Siciliane rimane osservato speciale. Oggi infatti nel corso dell’audizione della IV Commissione all’Ars che proprio noi abbiamo richiesto, abbiamo inteso ribadire la necessità di un’operazione verità sui conti e gli interventi, nel totale interesse di chi transita su quelle strade. Durante l'audizione è emerso che l'invio della messa in mora da parte del Ministero dei trasporti ha prodotto l'effetto positivo di costringere il CAS a eliminare diverse infrazioni, ma molte altre ancora permangono”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle all’Ars Antonio De Luca e Valentina Zafarana a margine dell’audizione della IV Commissione avente per oggetto Disposizioni per il Consorzio per le Autostrade Siciliane alla presenza tra gli altri, del Vice Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri. 

“Come sappiamo - spiegano i deputati - il CAS presentava oltre 1400 infrazioni riscontrate e contestate, con cui il 30 giugno è stata aperta una procedura di revoca della concessione in caso di perdurante violazione. In particolare il Responsabile per la vigilanza sulle Concessioni autostradali, il dottor Felice Morisco, ha evidenziato che le infrazioni, oltre a quelle strutturali ben conosciute da tutti i siciliani che utilizzano le nostre autostrade, sono anche di carattere amministrativo ed economico-finanziarie. Abbiamo sottolineato la necessità di una trasformazione del consorzio in Ente Economico ma a tale proposito abbiamo chiesto garanzie di mantenimento dei livelli occupazionali e in merito alla tenuta finanziaria” - concludono i deputati.

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