Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

Coronavirus: "Orlando riceve regolarmente dall'Asp di Palermo aggiornamenti sull'andamento dell'epidemia"

Lagalla: "Il sindaco Orlando riceve regolarmente e giornalmente dall'Asp di Palermo aggiornate notizie sull'andamento della situazione epidemiologica che il governo regionale monitora attraverso il commissario Covid e le strutture tecniche a sua disposizione. Abbiamo richiamato i sindaci a subordinare eventuali provvedimenti di chiusura al preventivo parere tecnico-sanitario del competente dipartimento di Prevenzione dell'As"

Palermo, 13 novembre 2020 - Con riferimento all'annunciata chiusura delle scuole dell'obbligo, da parte del sindaco di Palermo, l'assessore regionale all'istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla, dichiara: «Pur avendo riguardo alle sue preoccupazioni, mi risulta che il sindaco Orlando riceva regolarmente e giornalmente dall'Asp di Palermo aggiornate notizie sull'andamento della situazione epidemiologica che il governo regionale monitora attraverso il commissario Covid e le strutture tecniche a sua disposizione. Con l'assessore Razza, nel rispetto del Dpcm vigente e dell'ordinanza del presidente della Regione, abbiamo richiamato i sindaci a subordinare eventuali provvedimenti di chiusura al preventivo parere tecnico-sanitario del competente dipartimento di Prevenzione dell'Asp». Lo dichiara l'assessore regionale all'Istruzione Roberto Lagalla. 

«Ove il suo provvedimento - prosegue - dovesse essere assunto unilateralmente e senza il conforto della pertinente autorità sanitaria, il sindaco di Palermo si assumerebbe una grave responsabilità, generando inopportunamente ulteriore ed immotivato allarme sociale e privando gli alunni e le famiglie del fondamentale diritto allo studio, per il regolare esercizio del quale i docenti e il mondo della scuola hanno profuso e stanno profondendo dedizione e sacrifici. Penso alle gravi ricadute delle interruzioni didattiche in presenza sulla dispersione scolastica e sui soggetti socialmente ed economicamente più fragili. Il sindaco Orlando converrà che non è questo il momento di strappi istituzionali e di estemporanei protagonismi, quanto invece di operose collaborazioni nell'interesse della città e delle giovani generazioni. La scuola è presidio di civiltà e di legalità, oltre che luogo di apprendimento e di relazioni, e non può subire, se non per documentate ragioni sanitarie, i contraccolpi di intempestive fughe in avanti». ______________ 

"I palermitani devono sapere che ogni giorno il loro sindaco partecipa ad un vertice in Prefettura con Asp e commissario per l'emergenza, quindi quotidianamente viene reso edotto sulla situazione sanitaria e sull'attuazione del piano ospedaliero. Se ha particolari richieste ulteriori le ponga in quella sede. Non ha compreso il sindaco che non è tempo di istituzioni contro istituzioni. Ho dato mandato al commissario Covid di prendere ancora una volta contatto con il Comune, così non ci saranno più fraintendimenti. Già una volta ha dovuto prendere tardivamente atto che l'Asp invia ogni giorno i dati sui contagi, non pensa serva alimentare paure quando basta semplicemente alzare il telefono". Lo dice l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.

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