Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

Spazzatura: “foto trappole mobili” in campagna trasformata in discarica a cielo aperto

FOTOTRAPPOLE INDIVIDUANO DECINE DI PERSONE CHE SCARICANO ABUSIVAMENTE I RIFIUTI NELLE CAMPAGNE 

 BRONTE, 26 novembre 2020 – Il Comune piazza le “foto trappole mobili” in contrada Cantera, in una zona di campagna solitamente trasformata in discariche a cielo aperto ed in circa 10 giorni di controlli becca decine e decine di persone che hanno scaricato di tutto e di più. Contemporaneamente è partita una maxi operazione di controllo dei rifiuti scaricati abusivamente che ha permesso di individuare 12 sacchetti di rifiuti riconducibili ad un unico proprietario. Entrambe le operazioni sono state promosse dal vice sindaco Antonio Leanza che già da tempo, non solo ha dato inizio ad una campagna di pulizia del territorio rurale dalle micro discariche, ma ha annunciato tolleranza zero nei confronti di chi si ostina a deturpare il territorio scaricando rifiuti ovunque. “Così è stato e così sarà da oggi in poi. – spiega il vice sindaco – Sono tantissimi coloro che, come se nulla fosse, in questi giorni sono arrivati in auto ed hanno scaricato rifiuti. Per costoro non ci sarà comprensione. Lo impone il nostro senso di civiltà, lo pretende giustamente la stragrande maggioranza dei brontesi che effettuano con diligenza la raccolta differenziata e non si sognerebbero mai di sporcare le campagne. 

Abbiamo – continua - un buon numero di foto trappole che nasconderemo ovunque e che sposteremo nelle varie zone. Riusciremo a sradicare dalle abitudini di queste poche persone l’idea che i rifiuti debbano essere gettati in campagna. Ringrazio gli Uffici del Comune, la Caruter e soprattutto i suoi lavoratori che con impegno svolgono egregiamente il proprio lavoro. È stato anche grazie a loro se siamo riusciti a risalire all’identità di costoro. Adesso tutte le foto e le prove acquisite sono al vaglio della Polizia municipale che comminerà le sanzioni previste per legge”. Ed un plauso all’operazione è giunto dal sindaco Pino Firrarello, attualmente in quarantena a casa: “Sono davvero soddisfatto del lavoro della mia squadra – ha affermato - nonostante il momento difficile. I sistemi di sorveglianza coordinati dal vice sindaco hanno dimostrato di funzionare. 

Chi intende trasgredire ancora sappia che sarà sanzionato. Ringrazio Antonio Leanza, il Cai di Bronte e l’Assessore Marco Samperi per il supporto. Per colpa di pochi sporcaccioni – ha concluso - non essere penalizzata un’intera città”.

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