Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Fascia costiera Acquedolci-Tusa: definite le procedure per l'appalto degli ultimi 2 lotti

Procede a ritmi serrati l'azione di riqualificazione del versante tirrenico della provincia di Messina da parte della Struttura contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Gli Uffici di piazza Ignazio Florio, diretti da Maurizio Croce, hanno infatti definito le procedure di aggiudicazione relative agli ultimi due lotti dell'appalto.

Palermo, 28 dicembre 2020 - Ancora poche settimane, quindi, e sarà disponibile il documento progettuale, utile alla salvaguardia della fascia costiera dei Comuni di Acquedolci, Brolo, Capo d'Orlando, Caronia, Gioiosa Marea, Motta D'Affermo, Naso, Patti, Piraino, Reitano, Sant'Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra, Torrenova e Tusa. 
A eseguire i rilievi tecnici del Lotto 2 un raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla Dinamica srl di Messina. Della progettazione esecutiva del Lotto 3, attraverso indagini sedimentologiche e di caratterizzazione, rilievi topografici e batimetrici, si occuperà invece il team di professionisti che vede alla guida la Technital spa di Verona.

Da un punto di vista tecnico si interverrà, oltre che sulla fascia costiera, anche sulle porzioni di spiaggia sommersa e sui corsi d'acqua che si riversano nel litorale e che necessitano di interventi mirati. Tra le soluzioni previste, i ripascimenti, la realizzazione di barriere frangiflutti e pennelli, una serie di dragaggi e la ricostruzione di dune.
Quello della progettazione è uno step successivo a uno preliminare, e già ultimato, di lavori di ripristino delle barriere a mare. Quella che si inaugura adesso, invece, è la fase della programmazione infrastrutturale sulla base delle diverse caratteristiche di una costa che ha una lunghezza di 84 chilometri.

"Manteniamo fede all'impegno preso nel febbraio del 2019 con la presentazione del Contratto di Costa Tirreno I - commenta il governatore Musumeci - strumento innovativo per una efficace e coordinata riqualificazione dei litorali, ben consapevoli che il fenomeno dell'erosione costiera merita tutta la nostra attenzione in termini di risorse umane e finanziarie, e i risultati conseguiti ci incoraggiano a proseguire nel percorso intrapreso".

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