Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

Aggressione medico: vicinanza e solidarietà al medico fiscale Nelson Yontu

Condanna dei vertici Inps per inaccettabile aggressione medico in Veneto. Rimanga risorsa per l’Istituto

Roma, 6 giugno 2021 - Vicinanza e solidarietà al medico fiscale Nelson Yontu, unita alla netta condanna per l’episodio di violenza e intolleranza che lo ha coinvolto, sono stati espressi dal presidente Pasquale Tridico, dal direttore generale Gabriella Di Michele e dall’intero C.d.A. a nome dell’Istituto e di tutti i suoi dipendenti. Nella giornata di ieri il presidente Tridico e il direttore regionale Inps del Veneto, Antonio Pone, hanno parlato a lungo con il dottor Yontu e lo incontreranno nei prossimi giorni per condividere le azioni di tutela a seguito della vicenda ma soprattutto per consentire al dottore e alla sua famiglia di sentirsi supportati per il proprio futuro.

“Oltre alla perentoria condanna dell’accaduto e del contesto in cui si è verificato, in cui alla illiceità del comportamento del lavoratore si è aggiunta un’inaccettabile violenza a sfondo razziale – ha commentato Tridico - vogliamo ringraziare tutti coloro che ogni giorno e con difficoltà cercano di compiere il loro dovere nell’ambito dei controlli sul lavoro, perché è da questa essenziale radice che può scaturire un
maggior rispetto del lavoro di tutti e dello Stato. A maggior ragione in questo momento, in cui ogni componente della società civile – nel pubblico e nel privato – vuole contribuire ad una ripresa che determinerà il cambiamento necessario e il futuro del Paese. Il dottor Yontu è una persona eccezionale, dalle sue parole ho compreso quanto male abbia subito ma anche l’estremo spessore della persona,
che vogliamo rimanga una risorsa di valore a fianco dell’Istituto”.

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