Centri comunali raccolta ed isole ecologiche: per la corretta gestione dei rifiuti a livello territoriale

Realizzazione, adeguamento, potenziamento e ampliamento Centri comunali raccolta ed isole ecologiche. SRR chiede finanziamento da oltre 8 milioni per 17 progetti 4nov 2025 - “Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse". Con questo obiettivo la SRR, la Società di Regolamentazione del Servizio di gestione rifiuti, guidata dal presidente Salvatore Mondello, ha presentato 17 progetti per accedere al finanziamento previsto dall'avviso dei bandi PR FESR Sicilia pubblicato dal Dipartimento regionale Acque e Rifiuti. Forza D'Agrò, Milazzo, Scaletta Zanclea, Castroreale, Venetico, Spadafora, Itala, Rometta, Fiumedinisi, Santa Lucia del Mela, Villafranca, Torregrotta, Nizza di Sicilia, Santa Teresa di Riva e Pace del Mela hanno trasmesso alla SRR i singoli progetti per ottenere le agevolazioni previste per la realizzazione e/o ampliamento/potenziamento/ adeguamento di Centri Comunali di Raccolta e la realizzazione e il pote...

Istat. I prezzi al consumo registrato un incremento dell’1,3%, in accelerazione dello 0,6%

Istat. Prezzi. A giugno, in base alla stima preliminare, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) ha registrato un incremento tendenziale dell’1,3%, pari a quello del mese precedente, ma in accelerazione rispetto alla media del primo trimestre (+0,6%). 

Roma, 09/07/2021 - Le pressioni inflazionistiche continuano a riflettere principalmente gli effetti dei rincari sui mercati internazionali che, negli ultimi mesi, hanno coinvolto il prezzo del petrolio e delle altre materie prime. In particolare, i prezzi dei beni energetici hanno mostrato a giugno un nuovo rialzo del tasso annuo (+14,1%) salito di 3 decimi di punto rispetto al mese precedente. A giugno, i prezzi dei servizi ricettivi e di ristorazione hanno segnato un deciso aumento pari a +1,5% (+0,1% a maggio) e quelli dei servizi ricreativi e culturali sono tornati a crescere (+0,9% da +0,0% di maggio), incorporando il rimbalzo della domanda nei settori maggiormente coinvolti dai provvedimenti amministrativi di chiusura delle attività. 

Nello stesso mese l’inflazione di fondo, nell’accezione che esclude gli energetici e gli alimentari freschi, è aumentata, (+0,3% da +0,2% di maggio, Figura 6). L’indice armonizzato dei prezzi al consumo IPCA, a giugno, ha evidenziato un rialzo in termini tendenziali dell’1,3% (+1,2% il mese precedente). Da maggio a giugno si è ridotto il differenziale negativo tra l’inflazione italiana e quella dell’area euro, da 8 a 6 decimi di punto, continuando a costituire un fattore positivo per la competitività dei prodotti italiani. I forti rincari delle quotazioni delle materie prime degli ultimi mesi sono stati incorporati dai prezzi dei beni importati che, a marzo e aprile, hanno segnato una decisa accelerazione (+4,3% e +8,3% su base annua, rispettivamente). 

E’ proseguita, inoltre, la fase di rialzo, avviatasi a febbraio, dei prezzi dei prodotti industriali venduti sul mercato interno che a maggio sono cresciuti tendenzialmente del 10%, condizionati dall’andamento dei prezzi dei beni energetici (+26,2%), dei beni intermedi (+7,4%) e dei beni durevoli (+3,1%). Le aspettative sui movimenti dei prezzi nei prossimi mesi mostrano una asimmetria tra i giudizi delle imprese e dei consumatori. A giugno, le imprese si attendono rincari dei listini in tutti i settori, soprattutto nella manifattura e nelle costruzioni mentre tra i consumatori sono rimasti pressoché stabili i giudizi di coloro che si aspettano un aumento dei prezzi nei prossimi mesi.

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