Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

Brolo, 3 giovani incensurati arrestati per coltivazione e detenzione di canapa indiana

 


Piraino (ME): Scoperta una piantagione di canapa indiana. Tre giovani arrestati dai


Carabinieri.


Nella giornata di ieri, nel corso di un servizio finalizzato a contrastare il traffico di sostanze

stupefacenti, i Carabinieri della Stazione di Piraino hanno arrestato, in flagranza di reato, D.A.,

M.G. e T.A., di età compresa tra i 19 e 20 anni, tutti di Brolo (ME), incensurati, per coltivazione

e detenzione di sostanze stupefacenti, in concorso.

Nel corso di servizi di controllo del territorio finalizzati, nello specifico, al contrasto del traffico

di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Stazione di Piraino, da diversi giorni, avevano

rilevato la presenza di tre giovani che, a bordo di un veicolo in uso ad uno di essi, in maniera

sistematica, si dirigevano verso la località Calamaci. Sono stati avviati servizi di osservazione

da parte dei Carabinieri della locale Stazione che, nella giornata di ieri, hanno dato corso ad

attività di perquisizione in un terreno in uso ad uno dei giovani, che ha permesso ai Carabinieri

di sorprendere i tre uomini nella predetta località e, in particolare, due di essi mentre erano

intenti ad innaffiare una piantagione di canapa indiana, approntata su un terreno di proprietà del

padre di uno dei ragazzi, inconsapevole di quanto predisposto dal figlio, con la complicità dei

due amici. La conseguente perquisizione ha consentito di rinvenire 7 piante di cannabis indica,

di altezza variabile tra i 30 ed i 180 centimetri, che sono state sradicate e sottoposte a sequestro,

unitamente a fertilizzante utilizzato per la coltivazione, nonché a circa cinque grammi di

marijuana, già suddivisa in dosi, rinvenuta nella disponibilità di D.A.. Pertanto, i tre giovani

sono stati arrestati dai Carabinieri, in flagranza di reato, in quanto ritenuti responsabili, in

concorso tra loro, di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di

Patti, diretta dal dott. Angelo Vittorio Cavallo, D.A., M.G. e T.A. sono stati tradotti presso le

loro rispettive abitazioni e sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida

con rito direttissimo.

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