Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Teatro. A Patti in pieno svolgimento il Libero Teatro Festival

Patti (ME), In pieno svolgimento Libero Teatro Festival. Lunedì 9 agosto h. 21.00 in scena “Le mille bolle blu” con Filippo Luna.


Patti (ME), 8 agosto - Continua la rassegna Libero Teatro Festival, organizzata dalla Compagnia Teatrale Santina Porcino in collaborazione con la Rete Latitudini, in svolgimento a Patti (Messina) nella suggestiva cornice del Chiostro di San Francesco. Lunedì 9 agosto alle ore 21.00 andrà in scena l’ultimo appuntamento della sezione gourmet con lo spettacolo “Le mille bolle blu” di e con Filippo Luna. A seguire si svolgerà una degustazione enogastronomica a cura del Catering Renè, in collaborazione con la Cantina Vigna Nica e il Bistrò sul mare Malarazzamare.
Nel corso della serata sarà possibile visitare la mostra fotografica multimediale 404 error MAD di Giuseppe Contarini. Questo evento, che fa parte del cartellone di Libero Teatro Festival, è una vera e propria esperienza, frutto di un processo fotografico, uno sguardo sul presente, una forma in evoluzione, un segno, un fatto ancora in corso.

Presentazione Le Mille Bolle Blu:

Una storia d’amore omosessuale, clandestina, nata nella Palermo degli anni Sessanta che va avanti, parallela ad una vita cosiddetta “normale”, per trent’anni. Le mille bolle blu racconta la storia di Nardino e Manuele, barbiere di borgata il primo, avvocato il secondo. Si conoscono, giovanissimi, nel salone da barba dove Nardino fa l’apprendista sotto lo sguardo del padre e Manuele è figlio di un cliente facoltoso. 
È l’inizio degli anni Sessanta, quello, per l’appunto, in cui Mina impazza con Le mille bolle blu. Destinati a ruoli sociali e familiari prestabiliti (quelli di mariti irreprensibili e di padri premurosi) i due portano avanti per trent'anni una storia di sentimento e passione che si nutre anche della clandestinità in cui viene vissuta, che ne è linfa e tormento al tempo stesso.

La morte di Manuele, per malattia, diventa il pretesto perché Nardino, nell'impossibilità di piangere apertamente l’uomo che ha amato e di gridare a tutti il proprio dolore, ripercorra alcune tappe di quei trent'anni, tra nostalgia e amarezza, rabbia e dolcezza. Un altare di ricordi che sancisce l’universalità di quel sentimento al di là di ogni barriera e di ogni preconcetto.

Prenotazione obbligatoria al 327 208 79 49
Greenpass obbligatorio

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