Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

Caccia: il Tar dà ragione agli ambientalisti e sospende il calendario venatorio

CACCIA. SICILIA, ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE IMPUGNANO AL TAR ILCALENDARIO VENATORIO: IL DECRETO DELL'ASSESSORE SCILLA E' ILLEGITTIMO E NEFASTO PER LA FAUNA SCAMPATA DA INCENDI E SICCITA'. Il Presidente del Tribunale Amministrativo regionale della Sicilia - Catania, con decreto odierno n. 499/21 (ric. n. 1366/2021), ha sospeso il Calendario venatorio della Regione Siciliana (emanato con decreti dell’Assessore all’agricoltura n. 37/GAB del 26 luglio 2021 e n. 45/GAB del 24 agosto 2021). Ne consegue che la caccia è immediatamente sospesa su tutto il territorio regionale almeno fino al 1° ottobre, data indicata da ISPRA (Istituto Superiore Protezione e Ricerca Ambientale) nel suo parere rilasciato alla Regione ma da questa non accolto.

1 sett 2021 - Mercoledi 1 settembre si riapre la caccia in Sicilia, nonostante
l'intensa stagione siccitosa e la drammatica e catastrofica ondata di
incendi – tuttora in corso – che stanno devastando il territorio. Ma
il Calendario Venatorio emanato dall'Assessore all'agricoltura, Toni
Scilla, ha addirittura anticipato di ben un mese la data di apertura
ed ha previsto la caccia anche alla Tortora selvatica, specie a
rischio a livello europeo ed in precario stato di conservazione, che
il Ministero della Transizione ecologica e l'ISPRA (Istituto Superiore
Protezione e Ricerca Ambientale) avevano piu' volte chiesto alla
Regione di escludere dall'elenco delle specie cacciabili.
Nelle scorse settimane le Associazioni ambientaliste ed animaliste
avevano inviato due diffide, un documento tecnico-scientifico e
numerosi appelli al Presidente della Regione, Nello Musumeci, per
chiedergli di revocare il Calendario venatorio e salvare gli animali
selvatici scampati dalle fiamme, non ottenendo mai nessuna risposta.

Adesso, quindi, le associazioni nazionali e regionali WWF Italia,
Legambiente Sicilia, Lipu BirdLife Italia, LNDC Animal Protection ed
Enpa - difese dagli avvocati Antonella Bonanno e Nicola Giudice -
hanno presentato un articolato ricorso al Tribunale Amministrativo
Regionale, per contrastare l'arroganza della Regione che, in spregio
al buonsenso, incurante delle indicazioni ministeriali e scientifiche
ed in violazione delle normative regionali, nazionale e comunitaria,
ha deciso di dare il via libera alle 25mila doppiette siciliane.

Già nelle precedenti stagioni venatorie il TAR ed il Consiglio di
Giustizia Amministrava hanno pesantemente censurato i Calendari
venatori siciliani, ritenendoli illegittimi e sospendendo la caccia in
via cautelare. Anche quest'anno, pertanto, le Associazioni
ambientaliste ed animaliste si rivolgono con fiducia alla
Magistratura, per impedire forzature e violazioni di legge e per
difendere, ancora una volta, gli animali selvatici che – ricordano –
costituiscono ''patrimonio indisponibile dello Stato'' e non bersagli
mobili per il divertimento dei fucili.

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