Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

Caccia in Sicilia: nuovamente sospeso dal TAR il decreto, dal 13 settembre la stagione venatoria si ferma nuovamente

SICILIA. CACCIA, IL TAR SOSPENDE DI NUOVO LA STAGIONE VENATORIA DOPO LA PRE-APERTURA: CONFERMATO STOP ALLE DOPPIETTE DAL 13 SETTEMBRE FINO AL 2 OTTOBRE. ACCOLTA L’ISTANZA DI WWF ITALIA, LEGAMBIENTE SICILIA, LIPU BIRDLIFE ITALIA, LNDC ANIMAL PROTECTION ED ENPA: “GRANDE RISULTATO PER LA TUTELA DEGLI ANIMALI SELVATICI! SONORAMENTE BOCCIATI I DECRETI ‘SPARATUTTO’ DELL’ASSESSORE ‘CONTRO LA FAUNA’ TONI SCILLA”


Palermo, 8 sett 2021 - Dopo il primo decreto cautelare emesso lo scorso 1 settembre, all’avvio della pre-apertura della stagione venatoria in Sicilia, ieri il Presidente del TAR Catania, con decreto n. 503/2021, ha nuovamente sospeso il decreto assessoriale che, in violazione del precedente pronunciamento del medesimo Tribunale amministrativo, aveva riaperto la caccia. Con questo nuovo pronunciamento del TAR, quindi, dal 13 settembre la stagione venatoria in Sicilia si ferma nuovamente!
Bisognerà aspettare il prossimo 2 ottobre - data di apertura generale della caccia indicata da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ma ostinatamente ignorata dalla Regione Siciliana - per poter riprendere l’attività venatoria nell’Isola; ai cacciatori siciliani rimane la possibilità di sparare solo nelle prossime due giornate di pre-apertura di sabato 11 e domenica 12 settembre; dopo quella data, il TAR ha confermato la sospensione della stagione venatoria fino all’apertura indicata da ISPRA.

Esultano le Associazioni ambientaliste ed animaliste che parlano, con estrema soddisfazione, di un “grande risultato per la tutela degli animali selvatici”. Il TAR, infatti, anche questa volta ha accolto le istanze di WWF Italia, Legambiente Sicilia, Lipu BirdLife Italia, LNDC Animal Protection ed Enpa che, difese dagli avvocati Antonella Bonanno e Nicola Giudice, avevano nuovamente impugnato il “nuovo” Calendario venatorio dell’Assessore regionale all’agricoltura, Toni Scilla. Come noto, all’indomani della sospensiva del TAR, l’Assessore Scilla, invece di dare esecuzione alla decisione del Giudice amministrativo, aveva emanato un nuovo decreto “fotocopia” di quello appena bocciato, con l’evidente e sfacciato scopo di eludere la sospensiva del TAR e consentire la prosecuzione della caccia, anche in periodi e con modalità palesemente contrastanti con il parere scientifico di ISPRA, che suggeriva maggiore tutela per le popolazioni faunistiche stanziali e migratorie, già decimate dagli incendi.

Secondo le Associazioni, “con questa ulteriore vittoria giudiziaria, sono stati sonoramente bocciati i decreti ‘sparatutto’ dell’Assessore ‘contro la fauna’ Toni Scilla ed è stata riaffermata la legalità e la prioritaria esigenza di tutela della biodiversità. Continueremo la battaglia legale al TAR sin dalle prossime udienze, dove denunceremo le gravi e pesanti illegittimità di un calendario venatorio vergognoso che condanna gli animali scampati alla devastante stagione degli incendi e della siccità”.

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