Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

Centro “Sant’Óscar Romero”, ’impegno in favore dell’ecologia del capo spirituale della Chiesa ortodossa

Giovedì 21 ottobre ore 17,30, Chiesa di Santa Lucia a Capo d'Orlando. Il Centro “Sant’Óscar Romero”, nel quadro delle iniziative legate alla festa di Maria Santissima di Capo d’Orlando, si è fatto promotore di una nuova iniziativa ecumenica nella cittadina tirrenico-nebroidea. Sarà omaggiato, in particolare, l’impegno in favore dell’ecologia del capo spirituale della Chiesa ortodossa. 


26/10/2021 - Giovedì 21 ottobre alle ore 17,30 presso la Chiesa di Santa Lucia del comune paladino (in via Consolare Antica 89/​bis) il Reverendo Archimandrita Padre Alessio, nella vigilia della ricorrenza patronale, celebrerà l’Inno Acatisto in onore della Madre di Dio, bellissima espressione di quella fede dell’Oriente cristiano, un tempo comune in tutto il Valdemone, in cui furono allevati santi dei Nebrodi come San Cono di Naso, San Lorenzo di Frazzanò, san Nicolò Politi, san Luca di Demenna, insieme a tanti altri. Al termine dell’ufficiatura, il docente universitario Antonio Matasso terrà un breve intervento per ricordare il trentesimo anniversario dell’elezione del Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, Sua Santità Bartolomeo, alla cui giurisdizione appartiene lo stesso Archimandrita Alessio.

Sarà omaggiato, in particolare, l’impegno in favore dell’ecologia del capo spirituale della Chiesa ortodossa. In sala saranno presenti alcune copie del volume “L’ultimo romito”, di Diego Celi, Enzo Basso e Pino Privitera, con prefazione del professor Raffaele Manduca e postfazione di Susanna Valpreda, edito da Lithos e dedicato alla figura del celebrante, eremita a Santa Lucia del Mela nonché responsabile della parrocchia greco-ortodossa messinese. Di recente, all’Archimandrita Alessio è stato assegnato il Sacro Angelico abito monastico, considerato come la vetta del monachesimo orientale: un riconoscimento, conferitogli dal Metropolita ortodosso d’Italia Policarpo, che in Europa occidentale non veniva conferito da almeno cinque secoli.

Il professor Matasso ha più volte sottolineato, in diversi scritti, come «il rito orientale non sia un elemento esotico per i fedeli della zona tirrenico-nebroidea, dal momento che in tutta l’area il greco e la liturgia bizantina sono stati lungamente di casa, come elementi propri della popolazione locale: non a caso – ricorda l’accademico – i santi di Naso, Frazzanò, Demenna, Troina e degli altri paesi dei Nebrodi si esprimevano in greco e celebravano la liturgia bizantina, nata a Costantinopoli con il contributo determinante di San Giovanni Crisostomo». Chi desideri essere coinvolto in future attività ecumeniche, può contattare l’e-mail info@santoscar.it.

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