Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Doppia preferenza di genere all'Ars, uno specchietto per le allodole

Preferenza di genere. Adelaide Mazzarino: “Specchietto per le allodole. Solo illusione per le donne”. Caronia "Non più rinviabile voto ARS su rappresentanza di genere. Rischio commissariamento o blocco elezioni"

Palermo, 16/10/2021 - “La doppia preferenza di genere si è rivelata uno specchietto per le allodole che desse alle donne l’illusione di essere garantite nelle competizioni elettorali, l’illusione di poter ricoprire dei ruoli istituzionali”. Lo scrive in una nota Adelaide Mazzarino, responsabile di Azzurro Donna per la città metropolitana di Palermo.
“In realtà – aggiunge - molte di noi sono state vittime della doppia preferenza di genere, che ha rafforzato gli uomini a detrimento delle donne a loro abbinate. Ciò che realmente va cambiato è l’aspetto meritocratico della politica, dove i partiti, in primis, devono garantire e valorizzare le donne sia nelle liste elettorali, sia nei ruoli apicali. Una politica più rosa, - conclude Mazzarino - come quelle dei paesi occidentali più civilizzati ed evoluti, è ciò di cui ha bisogno la società intera”.

"Il quadro normativo e giurisprudenziale è chiaro e non lascia alcun
margine di dubbio: la Regione Siciliana non può sottrarsi ad una
modifica della legge elettorale per inserire la doppia preferenza di
genere o altre forme di promozione e tutela della rappresentanza di
genere nelle istituzioni.
Se così non fosse si rischia di innescare un cortocircuito
istituzionale, con la possibilità di un commissariamento o addirittura
ricorsi che potrebbero bloccare i processi elettorali.
Ma al di là degli aspetti giuridici e formali, credo che a prevalere
debba essere la politica, con l'assunzione di responsabilità dei
parlamentari, del Governo della Regione, della Presidenza
dell'Assemblea. Chiedo e chiederò a tutti i gruppi parlamentari e a
tutti i colleghi deputati di votare al più presto e di farlo con un
voto palese volontario, rispetto al quale ognuno si assuma la
responsabilità.
Da troppo tempo siamo in un limbo da cui dobbiamo uscire: è
indispensabile che all'ARS si arrivi ad un voto su questo tema, che
sgombri il campo da ambiguità e atteggiamenti di facciata."

Lo ha dichiarato stamattina Marianna Caronia, intervenendo al
dibattito "Rappresentanza di genere: confronto e proposizioni per il
raggiungimento della doppia preferenza" promosso a Palermo da un
gruppo di associazioni fra cui Arcidonna Onlus, Aidda, Ande e
Officium.

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