Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Procupatore Prestipino: Viola in attesa di 'controversa' nomina, dopo l'incontro all'Hotel Champagne di Roma

Slitta ancora la nomina del Procuratore di Roma. Tra gli aspiranti l'agrigentino Dr. Marcello Viola, Procuratore Generale a Firenze. Nelle more è stata fissata l'udienza pubblica di discussione davanti alla Corte di Cassazione del ricorso proposto dal Dr. Michele Prestipino Giarritta contro il Dr. Marcello Viola.

9 ott 2021 - Come è noto il Consiglio di Stato nei mesi scorsi ha rigettato gli appelli proposti dal Dr. Prestipino Giarritta e dal CSM e ha confermato la sentenza del Tar del Lazio di annullamento della nomina del primo quale Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Ed allora il Dr. Viola, di origine agrigentina, rappresentato e difeso dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, aveva notificato un atto di invito al CSM ai fini della riattivazione del procedimento di nomina del Procuratore della Repubblica di Roma. Nelle more il Dr. Prestipino Giarritta, la cui nomina, come già detto, è stata annullata dai Giudici Amministrativi, su ricorso proposto dal Dr. Viola, con il patrocinio degli Avvocati Rubino e Impiduglia, ha impugnato davanti alla Corte di Cassazione la sentenza a lui sfavorevole resa dal Consiglio di Stato, lamentando da parte del Consiglio di Stato l'invasione della sfera di discrezionalità riservata al CSM; il Presidente della Corte di Cassazione ha fissato per l'udienza pubblica del 23 novembre 2021 la discussione del ricorso proposto dal Dr. Prestipino Giarritta.

Nel frattempo sono scadute le Commissioni in seno al CSM tra le quali la Quinta Commissione, già guidata dal togato Dr. Giuseppe Marra, deputata agli incarichi direttivi. Sarà allora la nuova Quinta Commissione, nella nuova composizione, Presieduta dal Dr. Antonio D'Amato, Magistrato con funzioni di merito, a decidere se riattivare il procedimento nell'immediatezza o attendere il giudizio della Suprema Corte di Cassazione .

Anche davanti alla Corte di Cassazione si è costituito in giudizio il Dr. Marcello Viola, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, chiedendo la declaratoria di inammissibilità, e comunque il rigetto con ogni statuizione, del ricorso proposto dal Dr. Prestipino Giarritta; si auspica una celere definizione del procedimento di nomina controverso, finito al centro della bufera per effetto dell'incontro presso l'Hotel Champagne di Roma tra membri del CSM e politici rispetto ai quali il Dr. Viola ha dimostrato la sua totale estraneità

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