Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

La «Filastrocca della solitudine» di Mimmo Mòllica



La «Filastrocca della solitudine» di Mimmo Mòllica affronta un tema sempre attuale e molto sentito in questi tempi di pandemia. Un tema universale e comune, sul quale hanno dibattuto studiosi e letterati. Ma pure personaggi del cinema come Bernardo Bertolucci, per il quale “la solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista".
Per lo scrittore José Saramago, Premio Nobel per la letteratura 1998: la solitudine non è vivere da soli, la solitudine è il non essere capaci di fare compagnia a qualcuno o a qualcosa che sta dentro di noi”.
Per Giacomo Leopardi: “La solitudine è come una lente d’ingrandimento: se sei solo e stai bene stai benissimo, se sei solo e stai male stai malissimo”.

«Filastrocca della solitudine»

La solitudine a volte è un’abitudine
non è l’opposto però di moltitudine,
starsene soli a volte è un’esigenza,
di compagnia non è starsene senza.

C’è chi sta solo perché non ha nessuno
e chi è scontroso più di un orso bruno,
chi non ha mai qualcuno che l’assista
e chi la vive come una conquista.

La solitudine si può desiderare,
si può cercare e perfino imparare,
ma è giusto e lo dobbiamo pure dire,
la solitudine si può a volte subire.

C’è chi ha paura di stare con se stesso,
di essere solo col proprio insuccesso,
chi non sopporta stare tra la folla,
chi stando solo dopo poco crolla.

Devi imparare talvolta a bastarsi,
soli o fra tanti imparare ad amarsi,
la solitudine allora sembrerà
una inattesa forma di libertà.

Mimmo Mòllica ©
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Illustrazione Elisa Riva da Pixabay
[05/11/2021]

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