La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

Fatti di Avola: desecretare gli atti, dopo 53 anni non si è ancora fatta chiarezza

On. Rossana Cannata: “Commemorazione dei Fatti di Avola, rinnoviamo la richiesta di desecretare i fascicoli sul tragico eccidio del 2 dicembre 1968”. “È inspiegabile - spiega il deputato regionale Rossana Cannata - che dopo 53 anni non sia ancora stata fatta chiarezza su uno degli eventi più tragici del nostro passato recente. Una verità dovuta, perché i diritti e la dignità dei lavoratori restino una priorità della nostra società. Ieri come oggi”.

Avola (Sr) 2 dicembre 2021 - Desecretare i fascicoli relativi al tragico eccidio che avvenne il 2 dicembre 1968 ad Avola. Dopo la richiesta avanzata in occasione del cinquantesimo anniversario dai fatti di Avola, dal governatore Musumeci, adesso, si aggiunge l’iniziativa della parlamentare regionale Rossana Cannata con il sostegno della deputata nazionale di Fratelli d’Italia, Carolina Varchi. La parlamentare nazionale, tramite un’interrogazione, indirizzata alla presidenza del Consiglio dei ministri e al ministero dell’Interno, chiede infatti “se e quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere per desecretare i fascicoli relativi al tragico eccidio che avvenne il 2 dicembre 1968 ad Avola”.

“È inspiegabile - spiega il deputato regionale Rossana Cannata - che dopo 53 anni non sia ancora stata fatta chiarezza su uno degli eventi più tragici del nostro passato recente. Come si legge nell’interrogazione della deputata Varchi, la richiesta di desecretazione degli atti è un impegno dovuto nei confronti dei famigliari delle vittime, ma soprattutto per rendere omaggio a chi, con le proprie battaglie, ha contribuito a rendere più dignitoso il lavoro agricolo, specialmente in questo momento di crisi. Una verità - conclude la vicepresidente della commissione regionale Antimafia - dovuta, perché i diritti e la dignità dei lavoratori restino una priorità della nostra società. Ieri come oggi”.

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