Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Fatti di Avola: desecretare gli atti, dopo 53 anni non si è ancora fatta chiarezza

On. Rossana Cannata: “Commemorazione dei Fatti di Avola, rinnoviamo la richiesta di desecretare i fascicoli sul tragico eccidio del 2 dicembre 1968”. “È inspiegabile - spiega il deputato regionale Rossana Cannata - che dopo 53 anni non sia ancora stata fatta chiarezza su uno degli eventi più tragici del nostro passato recente. Una verità dovuta, perché i diritti e la dignità dei lavoratori restino una priorità della nostra società. Ieri come oggi”.

Avola (Sr) 2 dicembre 2021 - Desecretare i fascicoli relativi al tragico eccidio che avvenne il 2 dicembre 1968 ad Avola. Dopo la richiesta avanzata in occasione del cinquantesimo anniversario dai fatti di Avola, dal governatore Musumeci, adesso, si aggiunge l’iniziativa della parlamentare regionale Rossana Cannata con il sostegno della deputata nazionale di Fratelli d’Italia, Carolina Varchi. La parlamentare nazionale, tramite un’interrogazione, indirizzata alla presidenza del Consiglio dei ministri e al ministero dell’Interno, chiede infatti “se e quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere per desecretare i fascicoli relativi al tragico eccidio che avvenne il 2 dicembre 1968 ad Avola”.

“È inspiegabile - spiega il deputato regionale Rossana Cannata - che dopo 53 anni non sia ancora stata fatta chiarezza su uno degli eventi più tragici del nostro passato recente. Come si legge nell’interrogazione della deputata Varchi, la richiesta di desecretazione degli atti è un impegno dovuto nei confronti dei famigliari delle vittime, ma soprattutto per rendere omaggio a chi, con le proprie battaglie, ha contribuito a rendere più dignitoso il lavoro agricolo, specialmente in questo momento di crisi. Una verità - conclude la vicepresidente della commissione regionale Antimafia - dovuta, perché i diritti e la dignità dei lavoratori restino una priorità della nostra società. Ieri come oggi”.

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