Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Stralciare la revisione del catasto dalla riforma fiscale, l’appello al Parlamento del settore immobiliare

CONFEDILIZIA MESSINA. LE ASSOCIAZIONI DEL SETTORE IMMOBILIARE: STRALCIARE IL CATASTO DALLA RIFORMA FISCALE. Stralciare la revisione del catasto dalla riforma fiscale. È l’appello che lanciano al Parlamento le associazioni rappresentative della proprietà immobiliare, delle imprese del settore, degli agenti immobiliari e degli altri professionisti del comparto.


Messina, 7 dic 2021 - Il mondo immobiliare ha bisogno di fiducia, più che mai in questa fase in cui l’economia prova a ripartire dopo quasi due anni di pandemia e con una situazione sanitaria ancora incerta. Nel disegno di legge delega presentato dal Governo, invece, si esplicita addirittura l’intento di rivedere il catasto al fine di adeguarsi alla richiesta della Commissione europea di compensare con una maggiore tassazione sugli immobili il minor prelievo su altri comparti.

Il solo annuncio della revisione del catasto ha già determinato effetti negativi sulle scelte di investimento di famiglie e imprese, con riflessi anche sull’atteggiamento degli investitori esteri. Il mercato – com’è normale – ragiona con la sua testa e non si lascia convincere né dalle dichiarazioni pubbliche rassicuranti né, tantomeno, da clausole di stile come quella della non valenza fiscale della revisione.

“Ci appelliamo al Parlamento – dichiarano i Presidenti di ASPESI, CONFASSOCIAZIONI REAL ESTATE, CONFEDILIZIA e FIAIP – affinché disponga lo stralcio dalla delega fiscale della norma relativa alla revisione del catasto, così rispettando la decisione dallo stesso Parlamento assunta lo scorso 30 giugno, con l’approvazione del documento di indirizzo delle Commissioni Finanze del Senato e della Camera”.

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