Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

Stralciare la revisione del catasto dalla riforma fiscale, l’appello al Parlamento del settore immobiliare

CONFEDILIZIA MESSINA. LE ASSOCIAZIONI DEL SETTORE IMMOBILIARE: STRALCIARE IL CATASTO DALLA RIFORMA FISCALE. Stralciare la revisione del catasto dalla riforma fiscale. È l’appello che lanciano al Parlamento le associazioni rappresentative della proprietà immobiliare, delle imprese del settore, degli agenti immobiliari e degli altri professionisti del comparto.


Messina, 7 dic 2021 - Il mondo immobiliare ha bisogno di fiducia, più che mai in questa fase in cui l’economia prova a ripartire dopo quasi due anni di pandemia e con una situazione sanitaria ancora incerta. Nel disegno di legge delega presentato dal Governo, invece, si esplicita addirittura l’intento di rivedere il catasto al fine di adeguarsi alla richiesta della Commissione europea di compensare con una maggiore tassazione sugli immobili il minor prelievo su altri comparti.

Il solo annuncio della revisione del catasto ha già determinato effetti negativi sulle scelte di investimento di famiglie e imprese, con riflessi anche sull’atteggiamento degli investitori esteri. Il mercato – com’è normale – ragiona con la sua testa e non si lascia convincere né dalle dichiarazioni pubbliche rassicuranti né, tantomeno, da clausole di stile come quella della non valenza fiscale della revisione.

“Ci appelliamo al Parlamento – dichiarano i Presidenti di ASPESI, CONFASSOCIAZIONI REAL ESTATE, CONFEDILIZIA e FIAIP – affinché disponga lo stralcio dalla delega fiscale della norma relativa alla revisione del catasto, così rispettando la decisione dallo stesso Parlamento assunta lo scorso 30 giugno, con l’approvazione del documento di indirizzo delle Commissioni Finanze del Senato e della Camera”.

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