Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

Covid_19: "Tra due mesi potremo tornare a una vita normale"

"Tra due mesi potremo tornare a una vita normale", stima un epidemiologo danese.“ Questo è ciò che Tyra Grove Krause, capo epidemiologo per il governo danese, ha detto in un'intervista a TV2. Tuttavia, rimane cauta. "Entro la fine del mese il numero di infezioni raggiungerà il picco in Danimarca", ha detto Krause. A febbraio la pressione si attenuerà gradualmente. Il Covid-19 ha il campo libero per altri due mesi, dopodiché, spero che si possa tornare alla normalità". Le misure danesi, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, non sono molto diverse dalle nostre. A un certo punto diventeremo tutti più o meno immuni, sia ai vaccini che all'omicron


6/01/2022 - Tyra Grove Krause vede la variante omicron come un punto di svolta, ma in modo positivo. “Il rischio di finire in ospedale ora è la metà rispetto alla variante delta. Tuttavia, l'alto numero di contagi potrebbe ancora mettere a dura prova il nostro sistema sanitario”.La Danimarca sembra aver superato il picco nel grafico sottostante, ma questa è probabilmente un'illusione. Negli ultimi giorni sono stati effettuati meno test, il che significa che sono stati rilevati meno contagi. La scorsa settimana, per quattro giorni consecutivi, sono state rilevate oltre 20.000 infezioni. In confronto, il nostro paese ha appena iniziato la sua ascesa. "Entro la fine del mese, il numero di infezioni raggiungerà il picco in Danimarca", ha detto Krause. “Sarà un altro momento difficile, che richiederà sforzi da parte nostra. A febbraio, poi, la pressione si attenuerà gradualmente. Diciamo che il Covid-19 ha il campo libero per altri due mesi. 

Dopodiché, spero che si possa tornare alla normalità". Le misure danesi, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, non sono molto diverse dalle nostre. Attualmente sono ricoverati 770 abitanti della Danimarca. Questo è il numero più alto dal gennaio 2021. È importante notare che questo numero include i pazienti che sono stati ricoverati per qualcos'altro, ma che sono stati successivamente diagnosticati positivi.“Secondo me, l'omicron si sta diffondendo in tutto il mondo. Ad un certo punto diventeremo tutti più o meno immuni, sia ai vaccini che all'omicron. Questo ci metterà in una posizione più forte se dovesse apparire una nuova variante ", conclude la signora Krause. Circa il 48,5% della popolazione danese ha già ricevuto un'iniezione di richiamo. Il 78% era doppiamente vaccinato.

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