Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Casello autostradale di Villafranca: esecutivi i rimborsi del pedaggio

CASELLO AUTOSTRADALE DI VILLAFRANCA, DAL PRIMO MARZO PARTONO I RIMBORSI DEL PEDAGGIO, C’E’ IL DECRETO. CATALFAMO (LEGA): “UNA VITTORIA CHE DEDICHIAMO ALLE VITTIME DI QUEL TRATTO AUTOSTRADALE”


Palermo, 2 feb 2022 - Adesso è ufficiale. Il decreto a firma dell’Assessore Regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture Marco Falcone è depositato già da ieri. Ma solo dal primo marzo saranno esecutivi tutti i rimborsi per il pedaggio del casello autostradale di Villafranca, detto Ponte Gallo e in territorio messinese. La vicenda era passata dall’ultima legge di bilancio grazie a un emendamento a firma di Antonio Catalfamo, capogruppo della Lega:
“Abbiamo provato in questi anni diverse soluzioni. La prima prospettiva si è impantanata agli uffici del ministero, questa seconda ci è parsa più percorribile. Perché pagare un pedaggio per un tratto di strada che di fatto ricade nello stesso comune (Messina) e, soprattutto, versa in uno stato di perenne manutenzione? Quindi il rimborso ci è sembrato una soluzione più “veloce” e meno rischiosa. Un milione e mezzo di euro è la copertura totale della misura. Come funzionerà? Il rimborso è destinato gli utenti residenti nella provincia di Messina, fino ad un massimo complessivo di duecento euro a persona e per i pedaggi autostradali corrisposti in entrata e in uscita dal casello di Villafranca-Ponte Gallo dell'autostrada A20 Messina-Palermo.”

A far data 1° marzo 2022, potranno essere rimborsati fino ad un massimo di due transiti giornalieri
Le richieste di contributo dovranno essere effettuate cumulativamente per ciascun mese inviando:
a) il modello di autocertificazione (che sarà pubblicato sul sito web del CAS) ove saranno indicati i dati anagrafici dell'istante, la residenza e il codice IBAN del conto corrente per ricevere il contributo;
b) copia del documento di identità in corso di validità del richiedente;
c) copia delle ricevute di pagamento del pedaggio ovvero, se possessori di apparecchio Telepass, copia della nota spese del periodo interessato accompagnata dal numero dell'apparecchio Telepass.

L'importo riconosciuto verrà corrisposto al singolo richiedente mediante bonifico bancario effettuato a cura del concessionario autostradale. 
“Una vittoria che mi sento di condividere in primis con tutti i cittadini che dal basso avevano fatto emergere questa discrasia nell’utilizzo dell’autostrada A20 e un pensiero non può che rivolgersi alle vittime di quel tratto stradale e alle loro famiglie. Un grazie va infine alla squadra della Lega con cui abbiamo sempre lavorato in piena sinergia per questa risoluzione: dal capogruppo in consiglio comunale, il Prof. Dino Bramanti con gli altri consiglieri Giuseppe Schepis, Giovanni Scavello, Giovanbattista Schepis, al coordinatore cittadino Nino Beninati, alla coordinatrice per la Città Metropolitana Daniela Bruno fino al consigliere di circoscrizione Giovanni Celi.”
Così l’On. Antonio Catalfamo.

Commenti