Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Emma Dante inaugura “Confini e Sconfinamenti”, la drammaturgia contemporanea siciliana

Emma Dante martedì 8 marzo 2022 inaugura “Confini e Sconfinamenti”, ciclo di eventi online organizzati da Rete Latitudini e dedicati alla drammaturgia contemporanea siciliana.  

Messina, 3 mar 2022 - Ritorna “Confini e Sconfinamenti” con un ciclo di otto incontri-bio-interviste realizzati con importanti autori e autrici della drammaturgia siciliana contemporanea. L’evento, che si svolgerà in diretta streaming, ideato e curato da Filippa Ilardo e Simona Scattina, è organizzato da Rete Latitudini con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania e in partnership con Theatron 2.0. Emma Dante, raffinata e pluripremiata regista, attrice e drammaturga, insieme all’attore e scenografo Carmine Maringola, inaugureranno questo ciclo di incontri martedì 8 marzo alle ore 18.30 collegandosi insieme ai professori Anna Barsotti dell’Università di Pisa e Vittorio Fiore dell’Università di Catania. Questo primo atteso appuntamento, coordinato da Simona Scattina, si incentra sulla poetica di Emma Dante e si intitola “Vissi d’arte, vissi d’amore”. 

 La critica teatrale Filippa Ilardo descrive così Confini e Sconfinamenti: «In queste puntate metteremo gli autori in condizioni di raccontarsi, di narrare il loro lavoro, il loro percorso creativo, di svelare al pubblico gli arnesi del loro mestiere, la riflessione e il pensiero che c’è dietro un’opera teatrale. Può la creazione artistica essere tradotta in narrazione? Definire l’arte è sempre qualcosa di molto difficile. Eppure noi ci proviamo, anche solo per dare un ordine e avere poi il gusto di sovvertirlo, cercare un senso e sconfinare nell’oltre». 

 Simona Scattina, docente di Discipline dello spettacolo presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, aggiunge: «Confini e Sconfinamenti nasce nel 2020 dalla volontà di Filippa e mia di rivolgere il nostro sguardo al teatro contemporaneo e alle sue ibridazioni. Attraverso questo secondo ciclo di incontri continueremo a muoverci tra i confini della Sicilia e la volontà di andare ‘al di fuori’, nella prospettiva dell’altrove. Per l’appunto di ‘sconfinare’». 

 Gli incontri di Confini e Sconfinamenti verranno trasmessi in diretta sulle pagine Facebook di Latitudini e Theatron 2.0 e saranno disponibili successivamente anche sul canale YouTube di Latitudini. Il secondo appuntamento, in programma mercoledì 16 marzo alle ore 18.30, sarà dedicato al drammaturgo Davide Enia e al musicista Giulio Barocchieri ed avrà come titolo “Nell’abisso drammaturgico”. Questo ciclo di incontri dedicati alla nuova drammaturgia siciliana, si concluderanno a inizio maggio.

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