PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua. Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...
Ucraina: 100 premi Nobel per la pace e per scongiurare una guerra nucleare
Più di 100 premi Nobel di varie discipline dietro la pace di fronte alla guerra in Ucraina proveniente dal suolo russo. Hanno firmato una dichiarazione promossa dalla Max Planck Society e sostenuta da Lindau Nobel Laureate Meetings.
3 marzo 2022 - La Dichiarazione fa seguito alla di Mainau della Dichiarazione 1955 contro l'uso delle armi nucleari (pdf). È stato co-iniziato da Otto Hahn, 16 volte partecipante alle Conferenze di Lindau e primo presidente della Max Planck Society, alla 5a Conferenza del Premio Nobel di Lindau. L'attuale dichiarazione afferma: "La scoperta della fissione nucleare ha creato le basi per la costruzione di armi nucleari di distruzione. Il loro volume attuale ha il potenziale per rendere la Terra inabitabile per l'uomo e per spazzare via la civiltà umana. Tali armi non devono quindi mai essere utilizzate."
I 103 firmatari invitano i governi ei leader aziendali a utilizzare le conoscenze e le tecnologie scientifiche in modo responsabile e consapevole delle loro conseguenze a lungo termine. Il presidente russo Putin è esortato a rispettare gli accordi internazionali, istituire Vladimir e richiamare la pace. I Lindau Nobel Laureate Meetings e la Max Planck Society sono convinti che la scienza deve continuare il dialogo anche se la politica tace, o combatte. Con ciò arriva la speranza che questa iniziativa, insieme a innumerevoli altre, porti presto a un ritorno allo scambio pacifico tra le nazioni. Monaco di Baviera – 28 febbraio 2022
Dichiarazione 2022
Appello per la pace della Comunità Scientifica Internazionale dei Premi Nobel
In vista della guerra proveniente dal suolo russo e dell'esplicita minaccia delle armi nucleari, noi, premi Nobel per la scienza, l'economia e la letteratura, abbiamo deciso di rivolgere questo appello ai leader di governo. Mentre noi, come possiamo trasmettere, non abbiamo un mandato politico consapevoli del potere che la conoscenza che abbiamo acquisito ai e agli attori politici.
Dopotutto, le scoperte e le tecnologie della ricerca scientifica e dello sviluppo hanno reso gli esseri umani la più grande forza modellante nel sistema terrestre nell'ultimo secolo. La scoperta della fissione nucleare ha creato le basi per la costruzione di armi nucleari di distruzione. Il loro volume attuale ha il potenziale per rendere la Terra inabitabile per gli umani e per spazzare via la civiltà umana. Tali armi quindi non devono mai essere usate!
Noi dobbiamo scientificamente siamo convinti che la conoscenza di tutte le discipline e le tecnologie più utili su di essa porteranno il beneficio all'umanità in futuro. Possono essere solo attraverso la cooperazione scientifica mondiale. Senza di loro, i problemi globali non possono essere risolti. Il prerequisito è che questi risultati siano utilizzati esclusivamente per scopi pacifici e per il benessere e la felicità di tutte le persone, nel rispetto dell'Universale dei Diritti Umani.
Chiediamo quindi ai governi e ai leader aziendali di utilizzare le conoscenze e le tecnologie in modo responsabile e consapevole delle loro conseguenze a lungo termine. Solo in questo modo la civiltà umana potrà continuare a svilupparsi in modo rispettoso nei confronti della natura e del sistema terrestre in futuro. I principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite sulla pacifica convivenza dei popoli sono il prerequisito per il nostro lavoro oltre il confine a beneficio della Terra e della sua gente. Chiediamo al russo presidente Vladimir Putin di rispettare gli accordi internazionali, di richiamare le sue forze armate, di adottare e di stabilire la pace.
Hanno firmato la dichiarazione i seguenti premi Nobel:
Prof. Dr. Peter Agre, Johns Hopkins Malaria Research Institute, Baltimora, USA
Prof. Dr. Harvey J. Alter, National Institute of Health, Bethesda, USA
Prof. Dr. Hiroshi Amano, Università di Nagoya, Giappone
Prof. Dott. Dres. hc Werner Arber, Universität Basel, Svizzera
Prof. Dr. Frances H. Arnold, California Institute of Technology, Pasadena, USA
Prof. Dr. Barry C. Barish, California Institute of Technology, Pasadena, USA
Prof. Dott.ssa Françoise Barré-Sinoussi, Institut Pasteur, Parigi, Francia
Prof. Dr. J. Georg Bednorz, IBM Research GmbH, Rüschlikon, Svizzera
Prof. Dr. Elizabeth H. Blackburn, University of California, San Francisco, USA
Prof. Dr. Thomas R. Cech, Università del Colorado Boulder, Boulder, USA
Prof. Dr. Martin Chalfie, Columbia University, New York, USA
Prof. Dr. Emmanuelle Charpentier, Max-Planck-Forschungsstelle für die Wissenschaft der Pathogene, Berlino, Germania
Prof. Dr. Steven Chu, Stanford University, USA
Prof. Dr. Aaron Ciechanover, Technion - Israel Institute of Technology, Haifa
JM Coetzee, Adelaide, Australia
Prof. Dr. Elias J. Corey, Università di Harvard, Cambridge, USA
Prof. Dr. Robert F. Curl Jr., Rice University, Houston, USA
Sir Angus S. Deaton, Università di Princeton, USA
Prof. Dr. Johann Deisenhofer, Southwestern Medical Center dell'Università del Texas, Dallas, USA
Barone François Englert, Université Libre de Bruxelles, Belgio
Prof. Dr. Gerhard Ertl, Fritz-Haber-Institut der Max-Planck-Gesellschaft, Berlino, Germania
Prof. Dr. Ben L. Feringa, Università di Groningen, Paesi Bassi
Prof. Dr. Albert Fert, Université Paris-Sud, Francia
Prof. Dr. Joachim Frank, Columbia University, New York, USA
Prof. Dr. Jerome I. Friedman, MIT Massachusetts Institute of Technolgy, Cambridge, USA
Sir Unito Andre K. Geim, Università di Manchester, Regno Unito
Prof. Dr. Reinhard Genzel, Max-Planck-Institut für extraterrestrische Physik, Garching, Germania
Prof. Dr. Andrea Ghez, University of California, Los Angeles, USA
Prof. Dr. Carol W. Greider, University of California, Santa Cruz, USA
Prof. Dr. John L. Hall, Università del Colorado, Boulder, USA
Prof. Dr. Oliver Hart, Università di Harvard, Cambridge, USA
Prof. Dr. Richard Henderson, MRC Laboratory of Molecular Biology, Cambridge, UK
Prof. Dr. Avram Hershko, Technion - Israel Institute of Technology, Haifa
Prof. Dr. Roald Hoffmann, Cornell University, Ithaca, USA
Prof. Dr. Jules A. Hoffmann, Université de Strasbourg, Francia
Prof. Dr. Tasuku Honjo, Scuola di Specializzazione in Medicina dell'Università di Kyoto, Giappone
Prof. Dr. H. Robert Horvitz, MIT Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, USA
Prof. Dr. Robert Huber, Max-Planck-Institut für Biochemie, Planegg-Martinsried, Germania
Sir Tim Hunt, Istituto di Scienza e Tecnologia di Okinawa (OIST), Kunigami Gun, Giappone
Prof. Dr. Louis J. Ignarro, University of California, Los Angeles, USA
Prof. Dr. William G. Kaelin, Jr., Harvard Cancer Center, Boston, USA
Prof. Dr. Daniel Kahneman, Università di Princeton, USA
Prof. Dr. Takaaki Kajita, Università di Tokyo, Giappone
Prof. Dr. Martin Karplus, Università di Harvard, Cambridge, USA
Prof. Dr. Wolfgang Ketterle, MIT Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, USA
Prof. Dr. Klaus von Klitzing, Max-Planck-Institut für Festkörperforschung, Stoccarda, Germania
Prof. Dr. Roger D. Kornberg, Stanford University, USA
Prof. Dr. Finn E. Kydland, Università della California, Santa Barbara, USA
Prof. Robert B. Laughlin, Stanford University, USA
Prof. Dr. Yuan Tseh Lee, Academia Sinica, Taipei, Taiwan (Cina)
Sir Anthony J. Leggett, Università dell'Illinois a Urbana-Champaign, USA
Prof. Dr. Jean-Marie Lehn, Université de Strasbourg, Francia
Prof. Dr. Tomas Lindahl, Francis Crick Institute, Londra, Regno Unito
Prof. Dr. Benjamin List, Max-Planck-Institut für Kohlenforschung, Mülheim ad Ruhr, Germania
Prof. Dr. David MacMillan, Università di Princeton, USA
Prof. Dr. Rudolph A. Marcus, California Institute of Technology, Pasadena, USA
Prof. Dr. Eric S. Maskin, Università di Harvard, Cambridge, USA
Prof. Dr. John C. Mather, NASA, Greenbelt, USA
Prof. Dr. Michel Mayor, Universitè de Genève, Svizzera
Prof. Dr. Arthur B. McDonald, Queen's University, Kingston, Canada
Prof. Dr. Craig C. Mello, University of Massachusetts Medical School, Worcester, USA
Prof. Dr. Hartmut Michel, Max-Planck-Institut für Biophysik, Francoforte sul Meno, Germania
Prof. Dr. William E. Moerner, Stanford University, USA
Prof. Dr. Edvard I. Moser, Norwegian University of Science and Technology, Trondheim, Norvegia
Prof. Dr. May-Britt Moser, Norwegian University of Science and Technology, Trondheim, Norvegia
Prof. Dr. Shuji Nakamura, Università della California, Santa Barbara, USA
Prof. Dr. Erwin Neher, Max-Planck-Institut für biophysikalische Chemie, Göttingen, Germania
Sir Konstantin S. Novoselov, Università Nazionale di Singapore
Prof. Dr. Ryoji Noyori, Agenzia giapponese per la scienza e la tecnologia, Tokyo
Sir Paul M. Nurse, The Francis Crick Institute, Londra, Regno Unito
Prof. Dr. Christiane Nüsslein-Volhard, Max-Planck-Institut für Entwicklungsbiologie, Tubinga, Germania
Prof. Dr. John O'Keefe, Sainsbury Wellcome Centre, Londra, Regno Unito
Prof. Dr. Giorgio Parisi, Sapienza Università di Roma, Italia
Prof. Dr. William D. Phillips, National Institute of Standards and Technology (NIST), Gaithersburg, USA
Sir Christopher A. Pissarides, Università di Londra, Regno Unito
Prof. Dr. John C. Polanyi, Università di Toronto, Canada
Dr. Venkatraman Ramakrishnan, Laboratorio di Biologia Molecolare MRC, Cambridge, Regno Unito
Sir Peter J. Ratcliffe, Università di Oxford, Regno Unito
Prof. Dr. Adam G. Riess, Johns Hopkins University, Baltimora, USA
Sir Richard J. Roberts Ph.DFRS, New England Biolabs, Inc., Ipswich, USA
Prof. Dr. Michael M. Rosbash, HHMI/Brandeis University, Waltham, USA
Prof. Dr. James E. Rothman, Yale University, New Haven, USA
Prof. Dr. Bert Sakmann, Max-Planck-Institut für Neurobiologie, Planegg-Martinsried, Germania
Prof. Dr. Jean-Pierre Sauvage, Université de Strasbourg, Francia
Prof. Dr. Randy W. Schekman, Università della California, Berkeley, USA
Prof. Dr. Brian P. Schmidt, The Australian National University, Canberra
Prof. Dr. Richard R. Schrock, MIT Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, USA
Prof. Dr. Gregg L. Semenza, Johns Hopkins School of Medicine, Baltimora, USA
Prof. Dr. Robert J. Shiller, Yale University, New Haven, USA
Prof. Dr. George P. Smith, Università del Missouri, Columbia, USA
Prof. Dr. Vernon L. Smith, Chapman University, Orange, USA
Sir J. Fraser Stoddart, Northwestern University, Evanston, USA
Prof. Dr. Horst L. Störmer, Columbia University, New York, USA
Prof. Dr. Jack W. Szostak, Harvard Medical School, Boston, USA
Prof. Dr. Joseph H. Taylor, Jr, Università di Princeton, USA
Prof. Dr. Kip S. Thorne, Caltech - California Institute of Technology, Pasadena, USA
Sir John E. Walker, Università di Cambridge, Regno Unito
Prof. Dr. Rainer Weiss, LIGO MIT, Cambridge, USA
Prof. Dr. M. Stanley Whittingham, Binghamton University (SUNY), USA
Prof. Dr. Eric F. Wieschaus, Princeton University, USA
Prof. Dr. Torsten N. Wiesel, The Rockefeller University, New York, USA
Prof. Dr. Robert W. Wilson, Cambridge, USA
Prof. Dr. Kurt Wüthrich, The Scripps Research Institute (TSRI), La Jolla, USA
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