M5S in Sicilia: “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars”

Di Paola (M5S): “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars.” Palermo, 04/11/2025. “Il M5S è pronto a raccogliere le 36 firme necessarie per l'autoscioglimento dell'Ars e porre fine a questa legislatura ormai in crisi irreversibile”. Lo afferma il coordinatore siciliano del M5S e vicepresidente dell'Ars, Nuccio Di Paola (nella foto con Giuseppe Conte). “Da domani – dice Di Paola – avvieremo i contatti con tutti i deputati per capire chi tra loro è disposto a riconoscere che questo governo ha ormai esaurito la sua corsa, come i ripetuti fallimenti dell'esecutivo e gli scandali che lo hanno coinvolto, e che sono sotto gli occhi di tutti, dicono chiaramente. La nostra azione velocizzerebbe i tempi rispetto a una mozione di sfiducia, accorciando l'agonia di un governo ormai alla canna del gas”. “Questa terra martoriata – conclude Di Paola – ha bisogno di un'alternativa a questo disastroso centrodestra. L...

Castelvetrano: depuratore sprofonda verso il mare, c'è il rischio di disastro ambientale

Castelvetrano, depuratore sprofonda verso il mare. Trizzino (M5S all’Ars): “Rischio di disastro ambientale, ho chiesto tavolo tecnico in Regione”.  Sopralluogo del deputato 5 Stelle, che ha allertato l’assessore regionale Baglieri per discutere delle possibili soluzioni. Il sindaco Alfano: “Incontro determinante, mi auguro sia calendarizzato al più presto”


PALERMO (25 maggio 2022) - “Un depuratore di acque reflue che sta letteralmente sprofondando verso il mare, a meno di 50 metri dalla costa e a un chilometro dalla Riserva naturale Foce del Belice, è l’annuncio di una catastrofe ambientale. Ho prontamente allertato l’assessore regionale dell’Energia, Daniela Baglieri e ho chiesto di convocare un tavolo insieme ad un rappresentante dell’ufficio del commissario per il dissesto idrogeologico e al sub-commissario alla depurazione”.
Lo afferma il deputato regionale Giampiero Trizzino, a proposito dell’impianto di Marinella di Selinunte, a Castelvetrano, all’indomani del sopralluogo insieme al sindaco, Enzo Alfano e ai tecnici del Comune.

“La situazione è grave e ho raccolto il grido d’allarme del sindaco Alfano - dice Trizzino - che in questi mesi ha chiesto un intervento della Regione affinché si approntassero tutte le misure necessarie ad evitare il disastro ambientale. L’intero piazzale che ospita il depuratore, a causa di evidenti fenomeni di dissesto, si è abbassato di un metro lasciando a nudo le fondamenta delle vasche che in questo momento fortunatamente ancora non hanno ceduto, perché ancorate al suolo con fondamenta più profonde. Ma non è dato sapersi quanto ancora potranno reggere. La soluzione nel lungo periodo potrebbe essere chiudere definitivamente l’impianto e, con pompe di sollevamento, dirottare il refluo verso il nuovo impianto di Castelvetrano centro. Ma è chiaro che nell’imminente non si può restare con le mani in mano. Servono misure urgenti per la messa in sicurezza della struttura”.

“Auspico che le autorità regionali - aggiunge il sindaco Alfano - possano intervenire innanzitutto per fronteggiare l’emergenza in atto, con un intervento d’urgenza che possa consentire di mettere in sicurezza il depuratore. Al contempo, bisogna progettare e realizzare le opere necessarie per continuare a garantire il servizio di depurazione ai cittadini. In questo senso, mi auguro che il tavolo tecnico promosso dal deputato Giampiero Trizzino possa essere calendarizzato al più presto, perché si tratta di un momento decisionale ormai indispensabile e determinante per la nostra città”.

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