Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Anna Zafesova è la vincitrice del 12° Premio Cerruglio

Anna Zafesova vince il 12° Premio CerruglioSi è conclusa sabato 4 giugno la dodicesima edizione del Premio Cerruglio, il concorso letterario nazionale di saggistica d'attualità organizzato dall'Unione Nazionale Ufficiali in Congedo (UNUCI) e che ha visto anche quest'anno la partecipazione di autori di grande fama e di Case Editrici di importanza nazionale.

Montecatini Terme, 06/06/2022 - Tanta era l’attesa per la fase conclusiva di questo premio letterario divenuto in pochi anni di rilevanza nazionale, nella consueta location della Sala Portoghesi nello storico stabilimento Tettuccio di Montecatini. Al termine della giornata il Presidente della giuria, Gen. Vincenzo Camporini, ha consegnato il Premio ad Anna Zafesova, vincitrice con il suo saggio "Navalny contro Putin" edito da Paesi Edizioni.

Secondo l'autrice, l'inizio della fine della Russia di Putin comincia il 20 agosto 2020, quando Alexey Navalny sviene su un aereo che lo sta riportando a Mosca da un tour elettorale in Siberia. È stato avvelenato da un agente nervino uscito dai laboratori militari sovietici, il Novichok. Ma sopravvive, e questo cambia tutto. Putin e Navalny sono così i due protagonisti di uno scontro politico - ma anche una battaglia culturale e un conflitto generazionale - che trent'anni dopo la fine dell'Urss torna a riproporre i dilemmi che il conservatorismo post-traumatico di Putin sembrava aver ormai rimosso: la libertà, la democrazia, la prospettiva di una Russia che sogna un futuro europeo, invece di un passato che oggi rende Mosca il faro dei reazionari e dei sovranisti di tutto il mondo.

Oltre alla Zafesova, anche gli autori degli altri titoli finalisti sono stati presentati al pubblico dal giornalista Valter Cassar, presentatore storico della manifestazione culturale.
L'appuntamento è al prossimo anno con la tredicesima edizione di questo Premio di saggistica d'attualità, sempre nella splendida location dello Stabilimento Tettuccio di Montecatini Terme.

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