Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Acqua: l'AGCM multa l'Ente Acquedotti per mezzo milione


Acqua: l'AGCM multa l'EAS per mezzo milione L'Ente Acquedotti Siciliani (EAS), azienda ormai fallita e in liquidazione coatta, è stato multato dall'Autorità Garante per la Concorrenza e del Mercato (AGCM) per un importo di 500.000 euro, a seguito di numerose segnalazioni, gran parte delle quali provenienti da Federconsumatori Sicilia. La nostra associazione, in base ai reclami di singoli consumatori pervenuti ai nostri sportelli di Trapani, Alcamo, Castelvetrano e Partanna a partire dal febbraio 2020 e nel 2021, ha inviato delle segnalazioni all’Autorità spiegando nel dettaglio i comportamenti dell'EAS non conformi alla normativa vigente. 

Palermo, 26 luglio 2022 - L'EAS, in particolare (ma non solo), ha gestito in modo inadeguato e a volte rigettato i reclami e le istanze di riconoscimento della prescrizione breve, riferite ai crediti relativi a consumi fatturati successivamente al 1° gennaio 2020 e risalenti ad oltre due anni dalla data di emissione della bolletta. Come quelle dell'energia elettrica e del gas, infatti, anche le bollette dell'acqua cadono in prescrizione dopo due anni, ma l'EAS ha a lungo ignorato la normativa in merito, cosa prontamente segnalata da Federconsumatori Sicilia all'AGCM. Più recentemente, a fine aprile 2022, Federconsumatori ha inviato all’Autorità una memoria dettagliata in cui spiega come l'EAS continui a inviare e riscuotere le bollette del Servizio Idrico Integrato in alcuni Comuni delle provincie di Trapani e Messina, in attesa che il servizio venga affidato ad altri soggetti dalle competenti autorità regionali e territoriali. 

L'AGCM, preso atto di tutto ciò, ha riconosciuto la prescrizione delle bollette più vecchie di due anni e ha sanzionato l'EAS con una multa di 1 milione di euro. Vista la situazione economica già in dissesto dell'Ente, però, la multa è stata ridotta a 500.000 euro. "L'Autorità ha confermato il comportamento scorretto dell'EAS - afferma il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa - prendendo atto della nostra memoria e delle segnalazioni che abbiamo veicolato. Si tratta dell'ennesimo caso in cui i singoli consumatori ottengono giustizia rivolgendosi alla nostra associazione: la prescrizione breve è un diritto di tutti, noi aiutiamo i consumatori a difendere i loro diritti.".

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