Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

Acqua: l'AGCM multa l'Ente Acquedotti per mezzo milione


Acqua: l'AGCM multa l'EAS per mezzo milione L'Ente Acquedotti Siciliani (EAS), azienda ormai fallita e in liquidazione coatta, è stato multato dall'Autorità Garante per la Concorrenza e del Mercato (AGCM) per un importo di 500.000 euro, a seguito di numerose segnalazioni, gran parte delle quali provenienti da Federconsumatori Sicilia. La nostra associazione, in base ai reclami di singoli consumatori pervenuti ai nostri sportelli di Trapani, Alcamo, Castelvetrano e Partanna a partire dal febbraio 2020 e nel 2021, ha inviato delle segnalazioni all’Autorità spiegando nel dettaglio i comportamenti dell'EAS non conformi alla normativa vigente. 

Palermo, 26 luglio 2022 - L'EAS, in particolare (ma non solo), ha gestito in modo inadeguato e a volte rigettato i reclami e le istanze di riconoscimento della prescrizione breve, riferite ai crediti relativi a consumi fatturati successivamente al 1° gennaio 2020 e risalenti ad oltre due anni dalla data di emissione della bolletta. Come quelle dell'energia elettrica e del gas, infatti, anche le bollette dell'acqua cadono in prescrizione dopo due anni, ma l'EAS ha a lungo ignorato la normativa in merito, cosa prontamente segnalata da Federconsumatori Sicilia all'AGCM. Più recentemente, a fine aprile 2022, Federconsumatori ha inviato all’Autorità una memoria dettagliata in cui spiega come l'EAS continui a inviare e riscuotere le bollette del Servizio Idrico Integrato in alcuni Comuni delle provincie di Trapani e Messina, in attesa che il servizio venga affidato ad altri soggetti dalle competenti autorità regionali e territoriali. 

L'AGCM, preso atto di tutto ciò, ha riconosciuto la prescrizione delle bollette più vecchie di due anni e ha sanzionato l'EAS con una multa di 1 milione di euro. Vista la situazione economica già in dissesto dell'Ente, però, la multa è stata ridotta a 500.000 euro. "L'Autorità ha confermato il comportamento scorretto dell'EAS - afferma il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa - prendendo atto della nostra memoria e delle segnalazioni che abbiamo veicolato. Si tratta dell'ennesimo caso in cui i singoli consumatori ottengono giustizia rivolgendosi alla nostra associazione: la prescrizione breve è un diritto di tutti, noi aiutiamo i consumatori a difendere i loro diritti.".

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