Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

Sanità in Sicilia: l’allarme del M5S, a breve ospedali senza farmaci

Sanità. L’allarme M5S: In Sicilia a breve ospedali senza farmaci. Il deputato ARS Giorgio Pasqua punta sulle inadempienze della Regione. “Razza e Armao non hanno risolto i problemi della CUC, la Centrale Unica di Committenza. Si rischia di lasciare i pazienti senza cure e pagare medicinali a peso d’oro”.


Palermo 16 luglio 2022 - “Razza da un lato mostra successi inesistenti sulla riduzione della spesa per mobilità passiva e dall'altro né lui né il suo collega Armao nulla fanno per risolvere problemi enormi della Centrale Unica di Committenza che riguardano, nell'immediatezza, l'assistenza sanitaria siciliana. Gli ospedali hanno necessità di farmaci! Le case farmaceutiche hanno necessità di sapere quanto devono produrre perché, sia chiaro, non è semplice procurarsi farmaci da un minuto all'altro. La Sicilia rischia, a breve, di trovarsi di fronte ad uno dei più importanti disastri economici ed assistenziali causato da lungaggini, carenze ed inefficienze da parte della macchina burocratica regionale relativamente all’approvvigionamento dei farmaci”.

A lanciare l’allarme è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Pasqua a proposito della Centrale Unica di Committenza CUC che “non riesce a garantire tempestivamente le necessità rappresentate dalle Aziende Sanitarie per dare risposte alle esigenze assistenziali della popolazione”.

“Sono ormai prossime - spiega Pasqua - le scadenze delle proroghe di importanti procedure di gare, senza le quali le Aziende sanitarie saranno costrette ad acquistare i farmaci a prezzi più elevati o addirittura saranno impossibilitate a procedere agli approvvigionamenti. A breve scadrà la proroga di una gara strategica per l’acquisizione di farmaci salvavita e ad alto costo per importanti patologie (diabete, artrite reumatoide, malattie infiammatorie croniche intestinali) per la quale ad oggi le Aziende Sanitarie non hanno ricevuto alcuna indicazione in relazione alle attività da porre in essere. La CUC, ormai storicamente sottodimensionata e ben lontana dalla dotazione organica prevista, annaspa con clamorosi ritardi e disservizi per cercare di tamponare situazioni ormai divenute pressoché ingestibili. A tal proposito, non è chiara la strategia che la Regione intende adottare per risolvere le gravi problematiche, quali ad esempio l’incremento della dotazione organica della Struttura o soluzioni alternative. Si profila quindi un danno per i pazienti a causa del concreto rischio di mancato accesso delle terapie nonché un aggravio di spesa per il Servizio Sanitario Regionale” - conclude Pasqua.

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