Dall’Ars boccata d’ossigeno per il teatro Massimo: arrivano 500 mila euro grazie a emendamento di Sunseri (M5S). 100 mila euro come contributo al libero consorzio comunale di Ragusa per finanziare la produzione e realizzazione di docufiction che raccontino la storia delle comunità montane iblee, ovvero quelle di Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso Almo, affinché se ne valorizzi il patrimonio storico, architettonico e antropico.
Palermo, 03/08/2022 - Una boccata d’ossigeno per le casse, asfittiche del teatro Massimo di Palermo. Grazie ad un emendamento del M5S, a firma di Luigi Sunseri, approvato oggi a Sala d’Ercole in seno al ddl sulle variazioni di bilancio, arrivano 500 mila euro per l’anno 2022. “Si tratta – commenta il deputato – di un aiuto importante in questo momento di grande difficoltà per questa fondamentale istituzione culturale. Ci auguriamo che la nuova amministrazione palermitana, guidata dal Professore Lagalla, concentri gli sforzi a salvaguardare questo patrimonio, troppo importante per Palermo e l’intera Sicilia, continuando quel processo di stabilizzazione, necessario a garantire professionalità e competenze”.
“L’aiuto alla Fondazione – continua Sunseri – mira a garantire la medesima dignità professionale a tutte le categorie di lavoratori del teatro, soprattutto al corpo di ballo, che negli ultimi anni ha vissuto un periodo parecchio difficile. Chissà quante bambine e bambini sognano di ballare nel nostro teatro Massimo, uno dei più belli al mondo. Non possiamo permetterci l’ennesima chiusura a discapito dell’arte e della cultura. Farò, sempre di tutto affinché ciò non accada. I sogni dei giovani devono essere il futuro del nostro
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Palermo 4 agosto 2022 - 100 mila euro come contributo al libero consorzio comunale di Ragusa per finanziare la produzione e realizzazione di docufiction che raccontino la storia delle comunità montane iblee, ovvero quelle di Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso Almo, affinché se ne valorizzi il patrimonio storico, architettonico e antropico. E’ quanto prevede un emendamento approvato in queste ore a Palazzo dei Normanni, della deputata ragusana Stefania Campo, nel corso delle variazioni al bilancio regionale.
“Il territorio del Ragusano - spiega Campo - è particolarmente vocato per ragioni storiche, architettoniche e culturali ad essere un set cinematografico naturale. Per questa ragione ho ritenuto utile supportare il libero consorzio locale affinché investa questa somma nella realizzazione di produzioni cinematografiche e televisive che hanno come risultato sia la promozione del territorio, che un ritorno economico immediato con la presenza delle produzioni cinematografiche in loco” - conclude Campo.
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