UNIEURO PRESENTA “FUORI DAGLI SCHERMI”. Partirà a settembre la prima ricerca scientifica promossa da Unieuro, da sempre attenta a un utilizzo positivo e responsabile della tecnologia. Il progetto vuole fotografare nel modo più completo e dettagliato possibile il sentire dei giovani rispetto ai nuovi modelli di socialità (come i social, le chat, il gaming online, etc..). Sarà guidato da un Direttore Scientifico di eccezione: Paolo Crepet.
Forlì, 8 settembre 2022 - Prenderà il via con l’inizio del prossimo anno scolastico “Fuori
dagli schermi” il nuovo progetto di ricerca promosso da Unieuro, il leader nella
distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia. Il progetto, che vuole
fotografare nel modo più completo e dettagliato possibile il sentire dei giovani rispetto ai
nuovi modelli di socialità (come i social, le chat, il gaming online, etc..), sarà guidato da un
Direttore Scientifico di eccezione, il prof. Paolo Crepet.
Viviamo già da anni in un mondo iperconnesso e la pandemia ha accentuato e imposto
modelli di socialità diversi, più virtuali e meno fisici, che coinvolgono particolarmente i
“nativi digitali”. La generazione Z, che meglio si destreggia fra tecnologie, piattaforme,
social, trend e device vari fin dalla nascita, ha maggiormente risentito della a-socialità
imposta dalle restrizioni sanitarie degli ultimi anni ed è la protagonista assoluta di queste
nuove modalità di stare insieme.
Articoli di cronaca, dati ospedalieri e alcune ricerche raccontano però di una vita “fuori
dagli schermi” molto diversa da quanto possa apparire sui social, e in particolare pone
l’attenzione sull’effettivo benessere psico-fisico dei ragazzi, lontani dalla dimensione
digitale.
La ricerca, che verrà condotta durante la prima parte dell’anno scolastico, ha come
obiettivo la creazione di un libro bianco curato dal Prof. Crepet e da un pool di ricercatori,
volto a comprendere le dimensioni e le caratteristiche del fenomeno, ma soprattutto a dare
suggerimenti utili per aprire riflessioni e approfondimenti a tutti gli stakeholder e le parti
interessate.
Il libro bianco sarà pubblicato e distribuito in forma totalmente gratuita da Unieuro.
“Da anni siamo attenti alle abitudini dei ragazzi in relazione al corretto utilizzo
della tecnologia, nonché ai fenomeni di disagio tipici dell’età evolutiva.
Questa ricerca scientifica vuole analizzare il rapporto dei giovani con le
nuove modalità di interazione digitale che, soprattutto durante la pandemia,
hanno assunto un ruolo preponderante nella loro socialità e comprendere
meglio i grandi cambiamenti nella relazione con sé stessi e con gli altri.
Crediamo che i risultati della ricerca potranno essere uno strumento a
disposizione di genitori, docenti e istituzioni, utili all’apertura di tavoli di lavoro
istituzionali e scolastici. Favorendo il confronto, si prenderà davvero
coscienza dell’effettiva rilevanza del fenomeno.”
Giancarlo Nicosanti, AD di Unieuro:
“Sono particolarmente contento che Unieuro abbia colto l’importanza di
fotografare un fenomeno che è sempre più importante conoscere, per poterlo
gestire al meglio. I ragazzi hanno vissuto e stanno vivendo tempi strani ed
irripetibili i cui effetti continueremo a studiare negli anni a venire. Capire fino
in fondo come vivono e come si sentono a cavallo fra virtuale e reale è
l’unica chiave affinché tutti gli attori coinvolti siano partner attivi e rassicuranti
nella crescita di questa generazione”
Prof. Paolo Crepet, Direttore Scientifico di “Fuori dagli Schermi”
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