Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

A Katia La Rosa il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2022

 

A Katia La Rosa il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2022. La giornalista dedica il riconoscimento alle vittime innocenti del conflitto che sta lacerando il mondo

Camerota, 12/11/2022 - La giornalista Katia La Rosa, Presidente di It Difesa è stata insignita del prestigioso riconoscimento “Premio Internazionale Nassiriya per la Pace” edizione 2022, organizzato dall’Associazione Culturale Elaia, presieduta da Vincenzo Rubano, in sinergia con lo Stato maggiore della difesa. La cerimonia si è svolta alla vigilia della strage, all’Anfiteatro del Santuario dell’Annunziata di Licusati. La giuria, le ha assegnato l’ambito premio “per la realizzazione di progetti umanitari e culturali, a sostegno della pace, distinguendosi per la dedizione e lo spirito di servizio”. Inoltre nell’ambito della manifestazione è stato sottolineato anche il suo contributo che continua a fornire nel settore giornalistico collaborando anche con la rivista dello Stato Maggiore di Difesa, dove ha analizzato gli scenari di politica internazionale. Il riconoscimento, che viene conferito ogni anno a personalità, che si sono distinte nel campo sociale ed in particolare sui temi della Pace, intende anche onorare la memoria dei carabinieri, dei militari dell’Esercito e dei civili che persero la vita nell’attentato ma anche ricordare l’impegno di tanti soldati attualmente impegnati in numerose missioni di pace nel mondo. 

Tra i premiati

quest’anno: il presidente del Senato Ignazio La Russa, il vice Presidente

Maurizio Gasparri, il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli, ed illustri

personalità delle forze armate e del mondo civili e della magistratura. “Sono

orgogliosa di ricevere questo alto riconoscimento – ha dichiarato la

giornalista La Rosa – che desidero dedicare a tutte le vittime civili innocenti

di ogni conflitto e a tutti i caduti in guerra, che con onore hanno sacrificato la

loro vita per servire con fedeltà lo Stato. Stiamo vivendo un momento di crisi

internazionale, evidentemente, ancora oggi non abbiamo imparato una delle

lezione più importanti della storia: che con la guerra tutto può essere perduto,

mentre la pace è la condizione indispensabile per edificare una civiltà

“umana”. L’uomo è nato per procreare e non per sopprime la vita con il suo

libero arbitrio”. 


La giornalista La Rosa, proprio la scorsa settimana, già

fondatrice del progetto Italia in un abbraccio, (www.italiainunabbraccio.it)

ha presentato a bordo dell’Amerigo Vespucci, attraccata al porto di Genova,

il primo manifesto della Pace “Salvator Mundi”, da lei ideato. Il documento,

di carattere scientifico, che raccoglie illustri punti di vista ( tra i tanti a

sottoscriverlo: il premio Nobel per la Pace, prof. Riccardo Valentini, il

Mons. Enrico dal Covolo, Vescovo Titolare di Eraclea ed Assessore nel


Pontificio Comitato di scienza storiche, il direttore di Rai News Paolo

Petrecca, Ad dell’agenzia stampa Roberto Boella, il Presidente Nazionale

UNMS, Ufficiale Antonio Mondello, il prof. Rafael Perrino, Universita

Bocconi di Milano, il Prof, Mario Caligiuri, università della Calabria;) ha

come obiettivo quello di raccontare questo particolare momento storico

analizzando l’impatto e proponendo possibili soluzioni, in tutti i settori

economici e sociali. L’evento del Premio Internazionale, giunto alla nona

edizione, patrocinato dal Parlamento Europeo, dalla Presidenza del Consiglio

dei Ministri, dal Ministero della Difesa, dalla Regione Campania, si è svolto

alla presenza, del Tenente Colonnello Antonio Grilletto, del comandante

generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, dell’ammiraglio Ispettore capo

Nicola Carlone, del generale di corpo d’armata Andrea Rispoli, del

comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden” e di illustri personalità del

mondo civile, militare e religioso. Durante la manifestazione, sono state

inaugurate “tre pietre d’inciampo dedicate all’ambasciatore italiano Luca

Attanasio, al carabiniere Vittorio Iacovacci e al brigadiere Carmine Tripodi.

Commenti