Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

Mafalda, la bambina di 6 anni compie 58 anni

Il 29 settembre 1964 (58 anni addietro) l'argentino Joaquín Lavado, in arte Quino, pubblicava il fumetto di Mafalda: sei anni, fiocco in testa ed aria ribelle. Mafalda è la protagonista della striscia a fumetti di Quino, una bambina che vuole cambiare il mondo, amata da personaggi illustri come John Lennon e Gabriel Garcia Marquez. 

29/11/2022 - Mafalda nasce dalla fantasia di Quino e, pubblicata su quotidiani, riviste e libri, diventa presto famosa in tutto il mondo. Il 23 ottobre 2009, dopo 33 anni, Mafalda riappare sul quotidiano La Repubblica, in una vignetta che critica le dichiarazioni dell’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, riprendendo la frase pronunciata da Rosy Bindi «Non sono una donna a sua disposizione». Berlusconi l’aveva appena apostrofata come donna ‘più’ bella che intelligente’. La frase è stata riprodotta in seguito su magliette indossate da numerose donne del partito di Rosy Bindi. 

La «Filastrocca dell’attimo fuggente» di Mimmo Mòllica ricorda il grande fumettista argentino Quino, scomparso il 30 settembre 2020, e Mafalda, la ‘bambina terribile’ dei fumetti, sua creatura.

«Filastrocca dell’attimo fuggente»

Soltanto in un secondo,
un secondo tondo tondo,
la barca va giù a fondo,
succede un finimondo.

A volte in un secondo
cambia o finisce il mondo,
e proprio in un momento,
né dieci e neanche cento!

- Aspettate un secondo,
voglio fermare il mondo.
- Ma vuoi scendere adesso?
Da qua non è permesso,
c’è divieto d’accesso!

- No, no, fermate il mondo,
voglio scendere adesso,
fermatelo lo stesso.
- Chiedi almeno permesso,
ma cosa ti è successo?

- Non m’è successo niente,
non sono un'incosciente,
un secondo non è molto
e l’attimo va colto,
 
va colta anche la rosa,
colta al volo ogni cosa,
ma proprio sul momento,
prima che giri il vento,
cioè immediatamente,
a tamburo battente.

Non m’è successo niente,
voglio fermare l’attimo fuggente.
Skreek. Fermato finalmente!

Mimmo Mòllica ©

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