Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

Salva Sicilia: L’importante emendamento di Tommaso Calderone in Commissione Bilancio



Approvato emendamento Salva Sicilia presentato dall'Onorevole Tommaso Calderone. L’importante approvazione in Commissione Bilancio alla Camera dell’emendamento Salva Sicilia. 
La Commissione Bilancio della Camera, presieduta dall'Onorevole Giuseppe Mangialavori di Forza Italia, ha approvato un emendamento che salva la Sicilia.

20/12/2022 - 
L'onorevole Tommaso Calderone, deputato nazionale di Forza Italia, aveva presentato un emendamento mirato a spalmare in dieci anni, anziché in tre, il debito di 866 milioni di euro contestato dalla Corte dei Conti, in modo da risolvere tutti i problemi finanziari della Regione. L'emendamento è stato riscritto dai relatori, tra cui l'onorevole Roberto Pella di Forza Italia, primo firmatario. Grazie al lavoro sinergico con il Governo Regionale, è stato possibile salvare la Sicilia.
Così come sancito dallo stesso emendamento appena approvato, la Regione Siciliana è autorizzata a ripianare in quote costanti, in dieci anni a decorrere dall'esercizio 2023, il disavanzo 2018 e le relative quote di disavanzo non recuperate alla data del 31 dicembre 2022.

"Ho sentito forte il dovere di fare qualcosa per risolvere una situazione difficile per la mia Regione che avrebbe avuto pesanti ricadute su tutti i Siciliani - ha affermato l'onorevole Tommaso Calderone - siamo riusciti, con l'approvazione dell'emendamento cosiddetto Salva Sicilia, a risolvere i pressanti problemi finanziari della Regione. Ringrazio la Commissione Bilancio, con in testa il Presidente Mangialavori e il mio Partito per l'impegno sinergico che ha portato a questo importante risultato".

Nella foto: l’On. Tommaso Calderone in compagnia del Presidente della Commissione, On.  Giuseppe Mangialavori

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