Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

Reddito e pensione di Cittadinanza: in alternativa prevedere misure regionali per il sostegno al reddito».

SICILIA VERA SUD CHIAMA NORD. ABROGAZIONE RDC, IL GOVERNO REGIONALE COSA INTENDE FARE? Secondo gli ultimi dati diffusi dall’INPS, in Sicilia da gennaio a novembre 2022 sono stati oltre 280mila i nuclei familiari che hanno percepito almeno una mensilità del Reddito di Cittadinanza o della Pensione di Cittadinanza. 

Palermo, 17/01/2023 - Come previsto dalla nuova legge di Bilancio nazionale dal 1gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 la misura del reddito di cittadinanza è riconosciuta nel limite massimo di 7 mensilità, mentre dal primo di gennaio 2024 questo sussidio verrò eliminato. E di conseguenza «una non indifferente platea di nuclei familiari residenti nella Regione Siciliana, non potrà più contare, in assenza di un’occupazione stabile e ben retribuita, sull’essenziale sostegno al reddito».

È il commento degli otto deputati regionali che fanno capo ai gruppi parlamentari Sicilia Vera e Sud chiama Nord che vedono in Salvatore Geraci il primo firmatario di un’interrogazione in cui chiede al presidente della Regione Siciliana, all’assessore della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro di sapere «se non ritengano opportuno attivarsi presso tutte le sedi istituzionali competenti affinché venga mantenuto l’essenziale sostegno al reddito per le fasce di popolazione siciliana meno abbienti rappresentato dal Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza, e se non ritengano, in alternativa al Reddito di Cittadinanza, prevedere l’istituzione di misure regionali volte al sostegno al reddito».

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