Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

A Messina, Catania e Palermo, dopo Napoli, i maggiori livelli di mortalità da Covid-19

Istat presenta un’analisi multitematica sulle Città metropolitane, gli enti territoriali che hanno sostituito le Province Regionali in 10 aree urbane di regioni a statuto ordinario, che dispongono di propri organi di governo e di territori coincidenti con quelli delle ex province: Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria. A queste si aggiungono quattro città metropolitane delle regioni a statuto speciale: Palermo, Catania, Messina e Cagliari.
 

Roma, 3 febb 2023 - L’analisi è articolata in un set di indicatori chiave che consente di identificare le principali caratteristiche, le diversità o i fattori comuni di questi territori. Pandemia da Covid-19 - Nel 2020, primo anno di pandemia da Covid-19, anche le città metropolitane del Nord sperimentano alti livelli di mortalità. Dopo il territorio metropolitano di Napoli (1.080 decessi ogni 100mila abitanti) si collocano le città metropolitane di Genova (1.009 decessi ogni 100mila abitanti) e Torino (1.002 decessi ogni 100mila abitanti). Nel 2021, secondo anno di pandemia, i dati confermano la maggiore mortalità della città metropolitana di Napoli (1.097 decessi ogni 100mila abitanti) seguita dalle tre città metropolitane siciliane Messina, Catania, Palermo.

2020 e 2021 anni record di mortalità anche nelle città metropolitane del Nord

Come noto gli anni 2020 e 2021 sono stati caratterizzati dall’ondata pandemica mondiale da Covid-19, che ha inciso sui livelli e sull’evoluzione della mortalità anche nel nostro Paese. A livello nazionale, nel 2021 si rileva un tasso standardizzato di 893 decessi ogni 100mila abitanti, valore in calo rispetto al 2020, primo anno di pandemia, in cui si sono raggiunti 948 decessi ogni 100mila persone, ma ancora superiore di 70 unità rispetto al 2019, anno senza ondate di decessi eccezionali in cui la mortalità si è attestata a 823 decessi per 100mila abitanti. 

Nel primo anno di pandemia da Covid-19 la città metropolitana con la più alta mortalità è Napoli, 1.080 decessi ogni 100mila abitanti. Nel 2020 anche le città metropolitane del Nord sperimentano eccezionali livelli di mortalità, prima fra tutte la città metropolitana di Genova con 1.009 decessi ogni 100mila abitanti, seguita da quella di Torino che supera di due unità i 1.000 decessi ogni 100mila abitanti. Valori superiori al dato medio dell’area si manifestano anche nelle città metropolitane di Palermo, Catania e Milano.

Per il 2021 e il 2019, invece, le prime quattro posizioni nella graduatoria della mortalità sono occupate dalle città metropolitane di Napoli, Messina, Catania e Palermo, sebbene in ordine diverso e con diverse intensità, più alte nel 2021 rispetto al 2019, eccezion fatta per la città metropolitana di Napoli che si colloca sempre al primo posto della classifica nei tre anni considerati.

Commenti